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Giulia Cecchettin, martedì un minuto di silenzio nelle scuole
Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha lanciato un invito alle scuole a rispettare un minuto di silenzio nella giornata di martedì 21 novembre 2023 in onore di Giulia Cecchettin e di tutte le donne abusate e vittime di violenze. La decisione si inserisce nell’elenco di iniziative organizzate in memoria della giovane, accoltellata e uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta, tra cui quella di conferirle la laurea in Ingegneria biomedica che avrebbe dovuto ottenere pochi giorni dopo l’omicidio.
La laurea in Ingegneria e il fiocco rosso nel giorno dei funerali
«Domani inviterò tutte le scuole», ha annunciato Valditara a proposito del minuto di silenzio in memoria della vittima. Lo stesso ha annunciato che mercoledì verrà presentato il piano Educare alle relazioni, il progetto pensato dal suo ministero per combattere la violenza sulle donne e introdurre la cultura del rispetto nelle scuole. Contestualmente, la ministra dell’Università Annamaria Bernini ha reso noto che Giulia riceverà la sua laurea in Ingegneria biomedica all’università di Padova. Non si tratterà di una laurea honoris causa ma di una laurea vera e propria, avendo di fatto la ragazza concluso il suo percorso di studi: «Le mancava solo la discussione della tesi. È già dottore, manca solo la formalità». Tra le altre iniziative proposte per onorare la memoria di Cecchettin anche quella di indossare un fiocco rosso, divenuto simbolo contro la violenza di genere, e di esporre nei luoghi pubblici e privati oggetti di colore rosso nel giorno dei suoi funerali. Si tratta di un’idea del governatore del Veneto Luca Zaia, che per quella giornata ha anche disposto il lutto regionale.