Figà Talamanca morto a 85 anni: addio al volto della matematica italiana nel mondo

Il matematico Alessandro Figà Talamanca, rinomato a livello internazionale per le sue ricerche in particolare nell’ambito dell’analisi matematica (spazi Lp, serie di Fourier, variabili aleatorie stabili), è morto «serenamente nel sonno nella notte di lunedì 27 novembre» a Roma all’età di 85 anni. Lo hanno fatto sapere la moglie Irene e i figli Giovanni, Niccolò e Lorenzo con le loro famiglie. Il funerale del professore emerito dell’Università La Sapienza di Roma avrà luogo mercoledì 29 novembre, alle 12.00, presso il Tempietto Egizio del cimitero romano del Verano.

Una vita dedicata alla matematica

Nato a Roma il 25 maggio 1938, Figà Talamanca ha studiato matematica presso l’Università La Sapienza e l’Università della California a Los Angeles, dove ha conseguito il dottorato in matematica nel 1964 e ha avviato la sua carriera accademica nello stesso anno. Figura di spicco nella comunità matematica italiana a livello mondiale, ha dedicato la sua carriera anche agli aspetti politico-organizzativi della ricerca matematica in Italia e del sistema universitario in generale. Ha ricoperto importanti incarichi, tra cui la presidenza dell’Unione matematica italiana (1988-1993) e una lunga permanenza nel consiglio scientifico, la presidenza dell’Istituto nazionale di alta matematica (1995-2003) e la vice presidenza della European mathematical society. Ha fatto parte del Comitato nazionale per le scienze matematiche del Consiglio nazionale delle ricerche, del Consiglio universitario nazionale e del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario.

Powered by WordPress and MasterTemplate