Eni a OMC 2023, nuove strategie per la transizione energetica

Anche nel 2023 Eni è presente all’OMC Med Energy Conference, la manifestazione dedicata all’energia giunta alla sua XXX edizione in programma a Ravenna da martedì 24 fino a giovedì 26 ottobre. Un evento in cui operatori del settore energetico, stakeholders e istituzioni italiane e internazionali si confronteranno e dibatteranno sulla “giusta transizione“, un tema che Eni sostiene e condivide nella sua strategia. Spazio, sia fisico che temporale, anche all’innovazione, grazie all’Innovation Room dedicata alle giovani generazioni.

Biocarburanti e decarbonizzazione al centro del racconto di Eni

OMC sarà un’ulteriore occasione per raccontare in modo corale e integrato il percorso di Eni verso la neutralità carbonica, coinvolgendo tutti i suoi business. Sicurezza energetica, sostenibilità ambientale e accessibilità economica all’energia restano infatti obiettivi imprescindibili anche nell’attuale contesto di diversificazione a livello geografico e tecnologico delle fonti energetiche. Diverse le aree tematiche valorizzate nello stand Eni attraverso installazioni, video, talk e presentazioni al pubblico: dallo sviluppo delle tecnologie legate alla cattura, stoccaggio e utilizzo della CO? (CCUS), fondamentali per la decarbonizzazione dei processi, ai biocarburanti che saranno sempre più prodotti da residui e scarti biogenici e da materie prime (agri-feedstock) coltivate su terreni degradati, semi-aridi o abbandonati e non utilizzabili per una produzione alimentare.

L’Innovation Room dedicata ai più giovani

Come anticipato, la Med Energy Conference conferma inoltre l’impegno per un futuro a misura delle nuove generazioni con l’Innovation Room realizzata con il supporto di Accenture, partner dell’iniziativa. Si tratta di un’area dove studenti delle scuole superiori, università, centri di ricerca, startup ed esperti potranno confrontarsi tra loro e, insieme alle aziende, sviluppare idee, trasformarle in progetti e ideare soluzioni per le sfide energetiche del futuro. Proprio all’interno di questa iniziativa, nel pomeriggio del 24 ottobre troverà spazio il racconto del progetto Ora! Outpost Ravenna for Energy Transition, una piattaforma di innovazione tecnologica sui temi della blue e green economy a supporto delle imprese del territorio. L’iniziativa è promossa da Joule, la scuola di Eni per l’impresa insieme al Comune di Ravenna e al partner tecnico Mind the Bridge. OMC e ORA! hanno fatto uno scouting delle migliori startup che lavorano su soluzioni e tecnologie di transizione energetica. Le idee selezionate avranno uno spazio di presentazione e la possibilità di avere incontri 1 a 1 con i principali operatori interessati a svilupparle. Le migliori saranno premiate alla fine della giornata.

Spazio anche alla mobilità sostenibile

Al centro del dibattito che Eni punta a stimolare durante l’evento OMC vi sarà anche la mobilità sostenibile, per la sua capacità di contribuire al raggiungimento dell’obiettivo delle zero emissioni nette al 2050 e fornire in prospettiva ai clienti della società una varietà di prodotti e servizi decarbonizzati. Riconducibili all’economia circolare sono, infine, varie iniziative della chimica dalle quali Eni ricava nuovi materiali e, in ottica di complementarità, prodotti da materie prime alternative materiali derivanti dal riciclo di materiali plastici e da fonti rinnovabili di origine vegetale, oltre alle attività di valorizzazione dei terreni industriali, delle acque e dei rifiuti attraverso progetti di bonifica e di recupero efficienti e sostenibili.

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