Archivio
- Maggio 2025 (256)
- Aprile 2025 (187)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (65)
- Gennaio 2018 (10)
Elezioni in Spagna: le reazioni italiane
«Giorgia, la senti questa Vox?», così il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha commentato l’esito del voto in Spagna. Poi è arrivato il turno del fondatore di Azione, Carlo Calenda. E dopo uno per volta i commenti si sono susseguiti. È intervenuto il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, il sentore forzista Maurizio Gasparri e anche l’ex capogruppo del Partito Democratico a Montecitorio Andrea Marcucci. Il risultato dell’ultradestra di Santiago Abascal, leader di Vox, segna la prima battuta d’arresto dei partiti nazionalisti in Europa. Dopo il successo ungherese di Viktor Orban e la vittoria di Giorgia Meloni, un risultato positivo dei conservatori spagnoli avrebbe rappresentato un segnale inequivocabile in vista delle prossime Europee. Considerate poi le difficoltà di Emmanuel Macron in Francia e il crescente consenso di Marine Le Pen.

Calenda: «Grande soddisfazione», Fratoianni: «L’onda nera degli amici di Meloni è stata fermata»
Renzi, non appena sono state ufficializzati i risultati che hanno visto i popolari avanti ha scritto: «In Spagna non sappiamo chi ha vinto, ma sappiamo chi ha perso: Vox, la destra estremista. È un segno interessante: non si vincono le elezioni contro l’Europa. E le prossime europee si vinceranno al centro. Un messaggio che da Madrid arriva forte e chiaro anche a Roma. Giorgia, la senti questa Vox?».
In Spagna non sappiamo chi ha vinto, ma sappiamo chi ha perso: Vox, la destra estremista.
È un segno interessante: non si vincono le elezioni contro l’Europa. E le prossime europee si vinceranno al centro.
Un messaggio che da Madrid arriva forte e chiaro anche a Roma. Giorgia,…— Matteo Renzi (@matteorenzi) July 24, 2023
Pochi minuti e arriva Calenda: «È una grande soddisfazione vedere Vox rimanere ai margini del sistema politico spagnolo. La cosa più sensata, che non accadrà, sarebbe una larga coalizione tra popolari e socialdemocratici. Ma anche in Spagna esistono oramai barriere troppo alte».
È una grande soddisfazione vedere Vox rimanere ai margini del sistema politico spagnolo. La cosa più sensata, che non accadrà, sarebbe una larga coalizione tra popolari e socialdemocratici. Ma anche in Spagna esistono oramai barriere troppo alte. https://t.co/RUSLqbUzpj
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) July 24, 2023
Soddisfatto anche Nicola Fratoianni: «Ha ragione Yolanda Diaz “stanotte la Spagna ha dormito più tranquilla” perché l’onda nera degli amici di Meloni è stata fermata. La sconfitta di Vox e l’ottimo risultato di Sumar sono un’ottima notizia. E non solo per la Spagna».

Gasparri attacca indirettamente Giorgia Meloni: «Vox ha perso, necessaria una forza moderata»
Stilettata al governo guidato da Giorgia Meloni è arrivata anche da Maurizio Gasparri di Forza Italia tra i più impegnati a lottare per il rilancio del partito dopo la morte del fondatore Silvio Berlusconi: «In queste elezioni ha guadagnato molti voti rispetto alle precedenti e quindi se ci sarà un governo spetterà al Partito Popolare indicare il suo leader come guida». Poi Gasparri ha aggiunto: «Chi ha preso meno voti sono stati quelli del partito di Vox, che dimostra come sia necessaria una forza moderata, come il Ppe, per poter guidare il governo. In Spagna ora saranno gli elettori a decidere chi otterrà la maggioranza, ma noi siamo molto contenti del risultato ottenuto perché il Partito Popolare spagnolo si è rivelato il partito guida».