Quella dell’elezione diretta del premier «è un’iniziativa parlamentare in sintonia con la posizione storica di Forza Italia e del centrodestra a favore di una riforma costituzione che garantisca stabilità e metta al centro i cittadini. Se altre forze politiche vogliono sostenere l’azione di governo non può che essere un fatto positivo». Lo ha detto il vicepremier e e segretario di Forza Italia Antonio Tajani a Rainews24, rispondendo a una domanda sulla proposta lanciata da Matteo Renzi. E poi ha aggiunto: «Non è una provocazione ma un modo per partecipare a un dibattito, ben venga un allargamento anche da forze che sono all’opposizione».

La proposta di Renzi: revisione costituzionale per l’elezione diretta del presidente del Consiglio

Tajani nel suo intervento ha fatto riferimento alla proposta di legge arrivata ieri, martedì 1 agosto, dal leader di Italia viva Matteo Renzi, da sempre favorevole al progetto del « sindaco d’Italia». Un sistema che permetterebbe ai cittadini di eleggere direttamente il presidente del consiglio, così come accade per i primi cittadini. Ieri l’ex premier aveva incalzato la maggioranza: «Questa proposta di legge a parole ha il consenso di maggioranza e parte delle opposizioni, ma sono 9 mesi che fanno melina. Oggi la consegniamo. Vogliamo stare ad agosto a discuterla? Noi siamo pronti. E’ parte integrante del programma del terzo polo. Su questo ci siamo impegnati con i nostri concittadini».