Archivio
- Luglio 2025 (24)
- Giugno 2025 (24)
- Maggio 2025 (9)
- Aprile 2025 (97)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (65)
- Gennaio 2018 (10)
Elenoire Casalegno: «Sono stata assalita da uno sconosciuto in centro a Milano»
Elenoire Casalegno ha raccontato di essere stata vittima di una tentata aggressione in pieno centro a Milano. Con un video condiviso sui social, la conduttrice ha descritto la sua esperienza negativa rivolgendosi direttamente al sindaco Beppe Sala.
Elenoire Casalegno: «Io assalita da uno sconosciuto in centro a Milano»
«Questa mattina alle 11, in corso di Porta Nuova, nel cuore di Milano, sono stata inseguita e assalita da uno squilibrato. Per fortuna è intervenuto un uomo che ha iniziato ad urlargli contro. Io mi sono infilata in un negozio e poi mi sono fatta venire a prendere», ha dichiarato. A questo punto Elenoire ha aggiunto, con una nota di sdegno: «La priorità è la sicurezza dei cittadini, e questa città è diventata invivibile, c’è da aver paura». Pur essendo perfettamente consapevole che in una città grande come Milano le esigenze da soddisfare sono numerose, la presentatrice ed ex gieffina ha poi precisato: «Si parla di periferie. Ma quali periferie? A Milano c’è paura di andare in centro, di passeggiare in centro in pieno giorno. Non è possibile andare avanti così. La priorità è la sicurezza».
«MILANO E' INVIVIBILE»
Elenoire Casalegno è stata assalita da uno sconosciuto, l'appello al sindaco Beppe Sala
Fonte: @elenoirec pic.twitter.com/KJB4Ioscfm
— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) October 22, 2023
Sala sulla sicurezza a Milano: «È un problema, ma c’è un tema di percezione della realtà»
Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni e lamentele, il primo cittadino meneghino si era così espresso nelle settimane precedenti, come riporta Mi Tomorrow: «Ogni cosa che succede a Milano è enfatizzata all’ennesima potenza, ciò nonostante c’è da lavorare. Ormai non credo che sia un tema di percezione della realtà, la sicurezza è un problema, bisogna e continueremo a lavorare».