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Effetto post-Covid in Cina sui matrimoni, +5,4 per cento nei primi sei mesi del 2023
I matrimoni in Cina nella prima metà del 2023 sono aumentati del 5,4 per cento annuo, pari a un totale di 3,9 milioni di coppie. A renderlo noto gli ultimi dati del ministero degli Affari civili che ha analizzato la situazione nel post Covid. Dopo il picco di 13,5 milioni del 2013, il numero di nozze per nove anni consecutivi aveva avuto un calo fino a raggiungere i 6,8 milioni di fine 2022, i livelli più bassi dalla tenuta degli appositi registri su scala nazionale dal 1986. A causa della pandemia e di altri fattori, infatti, alcune coppie hanno rimandato il loro matrimonio dal quarto trimestre del 2022 alla prima metà del 2023, con un effetto positivo sulle attuali statistiche. Così ha riferito il sito statale cinese di news Yicai, citando alcuni esperti. Pranzi e banchetti hanno avuto una netta ripresa solo nel 2023, così come le attività degli studi fotografici.
Guangdong, Jiangsu e Shandong le province con più matrimoni
Guangdong, Jiangsu e Shandong sono state le prime tre province che hanno assistito a un aumento dei matrimoni e dei consumi legati ai festeggiamenti. A dimostrarlo anche le ricerche condotte su Baidu (un motore di ricerca in mandarino paragonabile a Google) sugli hotel dove poter fare il ricevimento, che sono cresciute del 285 per cento nel solo mese di maggio, in corrispondenza dei cinque giorni di festa del Labor Day. Oltre che le ricerche di fotografi di matrimoni, aumentate del 126 per cento come hanno messo in luce i dati del motore di ricerca cinese.
A contribuire al trend positivo anche gli incentivi pubblici
Un trend positivo che può essere collegato anche agli incentivi per le celebrazioni, nell’ambito degli sforzi per risolvere il problema del calo demografico. Ad esempio, Changshan, città a livello di contea sotto l’amministrazione di Quzhou nella provincia dello Zhejiang, ha varato un piano che prevede un bonus di 1.000 yuan (137 dollari) per coloro che celebrano il primo matrimonio o se la donna ha 25 anni o meno. Anche il distretto di Shangyu a Shaoxing, nella provincia dello Zhejiang, riconosce un assegno di 1.000 yuan per ciascuna coppia di novelli sposi.