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Dengue, continuano ad aumentare i casi in Italia
Continuano a salire, seppur di poco, i casi di Dengue in Italia. Sono 36 quelli confermati, trasmessi localmente in Italia e notificati al 25 settembre. Dall’inizio del 2023 sono stati registrati, inoltre, 200 casi di importati da altri Paesi, per un totale di 236. La Lombardia (81) e il Lazio (48) sono le regioni con più casi. È quanto emerge dal bollettino della febbre Dengue aggiornato dall’Istituto Superiore di Sanità. L’età media dei casi è 35,5 anni e il 54,6 per cento è maschio. Nel precedente aggiornamento erano 27 i casi confermati trasmessi localmente in Italia, per un totale di 181.
Dalla febbre alta ai rush cutanei, i sintomi della Dengue
Febbre alta e prolungata, associata a malessere diffuso, dolori osteoarticolari e rush cutanei. Sono questi sintomi iniziali della malattia. La Dengue è causata da quattro virus molto simili, trasmessi agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Nell’emisfero occidentale il vettore principale è la zanzara Aedes aegypti, ma sono stati registrati anche casi trasmessi da Aedes albopictus. Per avere la certezza di avere la Dengue serve un esame del sangue specifico, un test diagnostico riservato a centri qualificati.