Daily Archives: 16 Giugno 2025

Madre e bimba di pochi mesi precipitano dal balcone a Messina, sono gravi

AGI - Una donna è precipitata da un balcone a Messina insieme con la figlia di pochi mesi.

Madre e figlia sono state trasportate in codice rosso al Policlinico. Entrambe sono cadute, per cause ancora da chiarire, dal primo piano di una palazzina a S.Lucia sopra Contesse. Le condizioni della piccola sono molto gravi. Sul posto sono presenti gli agenti della polizia scientifica delle volanti e la squadra mobile.

Incidente A22, muore l’ex promessa del tennis Tobias Tappeiner. Da giovane sfidò Sinner

AGI - L'automobilista morto ieri mattina in un frontale contro un'altra auto sulla corsia sud dell'autostrada A22 del Brennero, imboccata contromano, è Tobias Tappeiner di 24 anni, promessa del tennis che è stato rivale dell'attuale numero 1 del mondo Jannik Sinner.

L'incidente si è verificato alle prime luci del giorno di ieri. L'autovettura guidata dal giovane si è scontrata frontalmente con il furgone di una famiglia altoatesina di Varna in viaggio verso una vacanza al mare.

Cosa faceva Tobias Tappeiner

Tappeiner viveva a San Paolo ed era maestro di tennis presso la scuola tennis del circolo di via Martin Knoller a Bolzano dove giocava in serie B1.

Da ragazzo, Tobias aveva giocato diverse volte contro Sinner di un anno più giovane. Nel 2014Tappeiner sconfisse Sinner per 7-6, 6-3 in un torneo under 12 a Bressanone.

Descalzi: “La diversificazione è il futuro”

AGI - "La diversificazione è il futuro. Diversificare le fonti di energia ma anche diversificare le tecnologie e le geografie". Lo ha spiegato l'ad di Eni Claudio Descalzi parlando ad un panel del forum "Energy Asia" che si tiene a Kuala Lumpur, in Malesia. Descalzi ha spiegato che "per noi diversificazione significa la capacità di dare ai nostri clienti un ventaglio di prodotti energetici decarbonizzati" ma occorre anche "flessibilità" che, ha aggiunto, "consente di dare continuità al business".

In sintesi, "per garantire diversificazione e flessibilità bisogna investire in innovazione e in tecnologie" e da parte di Eni "negli ultimi 12 anni - ha proseguito Descalzi - abbiamo lavorato sulle tecnologie proprietarie, facendo leva sui nostri 7 centri di ricerca con oltre 1000 ricercatori. Applichiamo la nostra eccellenza operativa all'esplorazione, ma anche alla bioraffinazione, alla fusione su cui lavoriamo con il MIT, siamo partner di Commonwealth Fusion Systems.

"La fusione è un game changer"

"A lungo termine - ha poi proseguito Descalzi - la fusione è un game changer, ma per garantire la domanda di energia nel breve termine ci impegniamo nell'esplorazione, che portiamo avanti in autonomia perchè abbiamo fiducia nelle nostre capacità. Una volta fatte scoperte commerciali diluiamo le nostre quote e questo ci consente di essere subito cash-positive. Per questo diciamo - ha concluso - che i due pilastri della nostra strategia sono l'esplorazione e la tecnologia".

Per la transizione energetica occorre "la giusta allocazione dei capitali. La sfida è soddisfare i bisogni di oggi mentre ci prepariamo a rispondere ai bisogni del futuro", ha detto Descalzi. "Non si può smettere di investire nelle fonti esistenti ma allo stesso tempo occorre investire nelle fonti del futuro" ha spiegato l'ad di Eni "Per questo abbiamo sviluppato il modello dei satelliti, società indipendenti, focalizzate su uno specifico perimetro di business, che accedono in modo autonomo ai mercati di capitali" ha proseguito citando due società, "una per l'elettricità da rinnovabili e una per la mobilità sostenibile" ossia Plenitude e Enilive.

"Sono nate pochi anni fa e creando business completamente integrati da asset che prima rientravano nel perimetro di Eni e ora hanno visto l'ingresso di importanti investitori internazionali attraverso i quali è stato evidenziato un valore complessivo che supera i 22 miliardi", ha spiegato l'amministratore delegato di Eni, aggiungendo: "Le due società hanno raggiunto un ebitda di 1 miliardo ciascuna in 3 anni, e stanno crescendo in modo autonomo. Questo è un modo di alimentare la transizione senza incentivi e senza sussidi. Perchè la transizione - ha concluso - si può fare solo se si creano business in grado di generare valore autonomamente". 

"I nostri vantaggi competitivi in Asia sono l'esplorazione, il focus sul gas, e le tecnologie, in particolare la bioraffinazione e la CCS". Lo ha spiegato l'amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi parlando a "Energy Asia", il forum che si tiene a cadenza biennale in Malesia e che rappresenta un appuntamento molto importante per la regione Asia-Pacifico. In Asia, ha proseguito l'ad, la nostra strategia in Asia "si basa su nuove tecnologie, nuove idee, nuovi business, nuovo gas per sostituire il carbone, e nuove collaborazioni". E in particolare, "la collaborazione è fondamentale per trovare soluzioni che siano win-win. Un esempio - ha detto - è la grande business combination in Indonesia e Malesia che stiamo definendo con Petronas". 

La Fiat 600 compie 70 anni. Alle 1000 Miglia un equipaggio tutto al femminile

AGI - FIAT partecipa all'edizione 2025 della 1000 Miglia per celebrare il 70° anniversario dell'iconica Fiat 600, nata nel 1955. Insieme alla storica 600, saranno presenti diverse "Support Car" - la Fiat 600 Hybrid e l'Abarth 600e - con cui FIAT e Abarth riaffermano il proprio ruolo di custodi di un'eredità unica, capaci di unire memoria e visione, tradizione e innovazione, lungo le strade della corsa più bella del mondo.

Questa edizione della 1000 Miglia ha un significato speciale per FIAT, che rende omaggio al ruolo fondamentale svolto dalla Fiat 600 nella storia d'Italia. A schierarsi sulla griglia di partenza sarà un raro esemplare celeste della Fiat 600 del 1955, prima serie, solitamente custodito presso il Centro Storico Fiat di Torino. Al volante della Fiat 600 del 1955 ci sarà un equipaggio tutto al femminile: Laura Confalonieri, vicedirettore di Ruoteclassiche, e Valentina Menassi, giornalista e collaboratrice de Il Giornale.

Entrambe giornaliste esperte e appassionate sostenitrici del patrimonio automobilistico, incarnano perfettamente lo spirito di questa celebrazione. FIAT e Abarth accompagneranno con orgoglio le vetture storiche lungo il percorso della 1000 Miglia con una serie di "Support Cars", parte integrante dell'omaggio al patrimonio della leggendaria Fiat 600 del 1955.

L'iconica Fiat 600 del 1955

La Fiat 600 è un pezzo di storia e un simbolo dell'ambizione di motorizzare l'Italia del dopoguerra, affiancando e infine superando la tanto amata 500 "Topolino". La sua presenza in gara è anche un tributo a Dante Giacosa, il più famoso progettista di FIAT di cui nel 2025 si celebrerà il 120esimo anniversario della nascita.

Giacosa ha lasciato un'impronta indelebile nella storia dell'auto italiana con modelli iconici come la Topolino, la 600 e la 500, vetture che hanno contribuito a rendere la mobilità un diritto accessibile a tutti.

La Fiat 600 Hybrid

La 600 Hybrid è equipaggiata con un'efficiente motorizzazione ibrida che abbina il nuovo motore turbo T-gen3 a un innovativo cambio automatico a doppia frizione, per un'esperienza di guida fluida, elegante e sostenibile.

Pensata come un vero upgrade italiano, migliora la vita quotidiana con un maggiore comfort, grazie a cinque porte e cinque posti a sedere; funzionalità aumentata, con un bagagliaio da 385 litri e 15 litri aggiuntivi di vani portaoggetti nell'abitacolo; e benessere elevato, grazie alla cromoterapia ambientale e al sedile massaggiante integrato, che ridefinisce il significato di comfort in viaggio.

Con consumi pari a soli 4,8 litri per 100 chilometri, la 600 dimostra che stile ed efficienza possono andare di pari passo.

L'Abarth 600e

Il brand Abarth schiererà la 600e, la Abarth più potente di sempre. L'esclusiva 600e Scorpionissima sarà impiegata come "Support Car" della storica Fiat 600 durante l'evento, simbolo di un'evoluzione continua dalle prime vetture da corsa di Carlo Abarth a una nuova era di innovazione elettrica ad alte prestazioni.

Fu proprio negli anni '50 che tutto ebbe inizio, quando l'originale Fiat 600 diede inizio alla rivoluzione: grazie agli innovativi kit di elaborazione Abarth, si trasformò in un'auto da competizione, preparando il terreno che portò alla nascita di autentiche icone come la 750 Abarth e altre vetture, protagoniste di manifestazioni leggendarie come la 1000 Miglia.

Oggi, più che una semplice auto sportiva - con i suoi 280 CV, un motore elettrico da 207 kW e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 5,85 secondi - l'Abarth 600e incarna il ritorno del DNA competitivo del marchio: il prodotto della tecnologia avanzata di Stellantis Motorsport e dell'esperienza ingegneristica di Abarth.

La 43ª edizione della 1000 Miglia, la leggendaria gara di regolarità per auto d'epoca, che dal 17 al 21 giugno 2025 vedrà oltre 400 veicoli percorrere il classico tracciato Brescia-Roma-Brescia. L'evento di quest'anno si snoda lungo un tracciato "a otto" ispirato a quello delle prime 12 edizioni della 1000 Miglia di velocità, rievocando le origini di una delle più grandi leggende del motorsport italiano.

Federal Reserve, tassi invariati fino a settembre ma due tagli entro fine anno

AGI - La Federal Reserve mercoledì prossimo lascerà i tassi invariati e lo farà ancora per qualche mese, probabilmente fino a settembre, anche se manterrà la scommessa di due tagli entro la fine dell'anno. Insomma, i banchieri americani restano in disaccordo con Donald Trump, il quale vuole subito, a tutti i costi, un taglio dei tassi, ma in compenso sono in sintonia coi mercati, i quali prevedono all'85% che il primo taglio avverrà a settembre, seguito da un'altra riduzione alla fine dell'anno. I trader infatti prezzano 49 punti base di tagli: due riduzioni da 25 punti base l'una, meno "n'anticchia", per dirla alla siciliana.

Posizione della Fed e inflazione

"Mercoledì non ci sarà alcun cambiamento di linguaggio da parte della Fed" assicurano gli analisti. La banca centrale infatti ribadirà quello che va ripetendo da tempo e che sta mandando in bestia Donald Trump, cioè che "non ha fretta" di tagliare i tassi, in attesa di capire come impatteranno i dazi sull'economia. In altre parole, la Fed resterà ferma perché teme un aumento dell'inflazione entro l'estate e aspetta di capire cosa succederà, con l'avvicinarsi della scadenza del 9 luglio, quando scadrà la sospensione di 90 giorni sui dazi annunciata ad aprile. Ci sarà una nuova proroga, oppure scatteranno i temuti dazi del 50%?

Previsioni sui tassi e confronto internazionale

In ogni modo mercoledì anche la nuvola dei Dots, il grafico che mostra le previsioni individuali dei membri del Federal Open Market Committee sui futuri tassi di interesse, dovrebbe confermare che la propensione per quest'anno è di due tagli moderati da un quarto di punto l'uno. In realtà i Dots non si limiteranno a pronosticare i tagli di quest'anno, anche se, come spiegano gli analisti, "i mercati stavolta si concentreranno su quest'anno, perché le previsioni degli anni successivi non gli interessano più di tanto".

Anche per la Bank of England, che si riunirà giovedì, il mercato al momento prezza due tagli dei tassi, come per la Fed, mentre per la BCE ne prevede uno solo, a fine anno. In Europa, come ha già detto Christine Lagarde, "siamo alla fine del ciclo dei ribassi dei tassi", anche perché l'istituto di Francoforte, si è portato avanti col lavoro e al momento il tasso sui depositi è sceso al 2%, mentre i tassi sulle operazioni di rifinanziamento principali e marginali da giugno sono rispettivamente al 2,15% e al 2,4%, mentre quelli Fed ancora oscillano fra il 4,25% e il 4,50%. E al massimo caleranno al 4%, restando il doppio di quelli europei.

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