Archivio
- Novembre 2024 (39)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (94)
- Febbraio 2020 (1)
- Gennaio 2018 (10)
Così Phuket è diventata la nuova meta degli oligarchi russi in vacanza
Prima fu la Romagna, poi arrivarono la classica Costa Smeralda e la blasonata e decadente Versilia. Con le scritte in cirillico, le boutique del Forte con commesse madrelingua e le agenzie immobiliari in fermento per affitti e vendite di ville da milioni di euro (pure il ribelle Prigozhin pare ne possieda a Forte dei Marmi, un gioiello da 400 metri quadri e un giardino da 16 ettari dal valore di 3,5 milioni). Dall’invasione dell’Ucraina, però, le cose sono cambiate. E gli oligarchi russi sono stati costretti a modificare i piani vacanza. Lo stop ai collegamenti aerei diretti con l’Unione europea e l’Occidente e le conseguenze delle sanzioni, li hanno spinti a scoprire altri lidi, Paesi con un sistema di visti meno rigido. Come la Thailandia.
Da gennaio a giugno 2023 più di 790 mila russi hanno visitato il Paese, il 1000 per cento in più rispetto al 2022
Come scrive Bloomberg, secondo il ministero del Turismo thailandese, da gennaio a giugno 2023, ben 791.574 cittadini russi hanno vistato il Paese: il 1000 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2022. Più della metà di loro è atterrata nello scalo di Phuket. A guardare i dati dell’ente turistico locale, una vera e propria invasione visto che maggior parte dei visitatori proviene dalla Federazione. Proprio Phuket per i russi sta diventando una seconda casa. Secondo i dati forniti dall’agenzia immobiliare Knight Frank Thailand, nel 2022, sull’isola sono state vendute 338 ville, un incremento dell’82 per cento rispetto al 2021 e la metà sono state acquistate da russi. Christian Steinbach, direttore vendite di FazWaz Property Group, ha raccontato di aver venduto 16 proprietà a un solo acquirente. Russo. Ma qual è l’identikit del tipico cliente? Come ha spiegato Elena Marinicheva, vicepresidente di Russia Sotheby?s International Immobiliare il profilo è quello di un manager-imprenditore, sulla trentina, originario delle regioni orientali della Federazione, come Vladivostok. Ma non mancano investitori da Mosca e San Pietroburgo.
Il ministro degli esteri Lavrov ha addirittura inaugurato sull’isola un consolato
Vista l’attrazione esercitata da questo paradiso, il ministro degli Esteri Sergey Lavrov a luglio ha addirittura inaugurato sull’isola una sede consolare. Esattamente nel villaggio costiero di Royal Phuket Marina, dove si trovano ville che vanno dai 300 mila a diversi milioni di dollari. Località dotata, ça va sans dire, di un porto attrezzato per grandi imbarcazioni. Nel dicembre 2022 qui è stato avvistato lo yacht del magnate immobiliare e comproprietario del gruppo di investimento Absolut, Alexander Svetakov. Mentre nel gennaio 2023, il miliardario Igor Rybakov ha organizzato sull’isola un corso di formazione aziendale con 20 persone.
Annunci in russo all’aeroporto e borscht alle bancarelle degli ambulanti
E così a Phuket hanno cominciato a organizzarsi. Sono spuntati nuovi stabilimenti balneari e ristoranti di specialità russe. Nikolai Batargin, proprietario del gruppo Chekhoff, ha recentemente aperto un terzo locale. E sull’isola ha messo piede anche la catena di ristorazione russa Veranda. I thailandesi, dal canto loro, si sono adattati. All’aeroporto di Phuket gli annunci ora sono anche in lingua russa. I nomi dei negozi sono scritti in cirillico e i venditori ambulanti oltre al pad thai o il tom yum, ora servono borscht e frittelle. Insomma Phuket is the new Forte.