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Corea del Sud, solo il 36 per cento dei giovani crede nel matrimonio
Al pari della Cina, la Corea del Sud deve far fronte a un netto calo fra nascite e matrimoni. Nel 2022, infatti, il tasso di fertilità si è assestato attorno a 0,78 figli per donna, il più basso al mondo, ben al di sotto rispetto al 2,1 necessario per mantenere stabile il numero degli abitanti. Un nuovo studio del governo ha stavolta posto l’accento sulla perdita di fiducia dei giovani nelle nozze. Il report ha certificato come, tra i residenti di età compresa fra 19 e 34 anni, solo il 36,4 per cento ha una percezione positiva dell’amore coniugale. Un dato nettamente in diminuzione se si considerano solo le donne, dove scende addirittura al 28 per cento. I numeri sono ancor più indicativi se si pensa che nel 2012 il dato era pari al 56,5 per cento degli Under 35.
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Caro vita e insicurezze sul lavoro, perché in Corea del Sud non si crede nel matrimonio
I risultati del rapporto, come ha spiegato anche la Cnn, sono riconducibili a diverse ragioni. In Corea del Sud i giovani infatti sono sempre più sotto pressione, soverchiati da preoccupazioni economiche e un costante aumento del costo della vita. I motivi che spingono sempre più Under 35 a non sposarsi riguardano spesso la mancanza di denaro per sostenere la celebrazione oppure la semplice sensazione che non sia oramai più strettamente necessario. Come detto, il dato scende se si considerano solamente le donne. Molte ragazze ritengono che, contraendo matrimonio, potrebbero andare incontro a compromessi che possano ledere la loro carriera lavorativa o l’istruzione. Un fenomeno talmente diffuso da portare alla nascita di un termine preciso per descriverlo, il bihon, traducibile con “rinuncia alle nozze”.

Secondo Statistics Korea, la situazione non migliora se si prende in considerazione la genitorialità. Più del 50 per cento, tra cui molte coppie sposate, ha infatti detto di non sentire la necessità di avere figli. Al contrario sembra aumentare l’idea della maternità single, in netta contrapposizione con gli ideali conservatori della cultura sudcoreana. Gran parte della società infatti, come ha sottolineato la Cnn, disapprova chi ha un figlio senza essere sposato. Basti pensare che li ospedali non consentono alle donne single la fecondazione in vitro e anche l’adozione è complessa per una coppia convivente. Secondo gli esperti, urge un cambiamento repentino da parte delle autorità, dato che gli sforzi compiuti finora non hanno sortito gli effetti sperati. Tra questi anche l’abolizione di alcune domande dal terribile Suneung, il test da otto ore per accedere all’università, accusato di arrecare problemi di salute ai giovani.