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Chick Corea, l’omaggio alla Sardegna nell’album postumo
C’è anche un disco sardo nell’eredità del jazzista di fama internazionale Chick Corea, scomparso nel 2021. Si intitola Sardinia l’album postumo dell’artista statunitense e uscirà il 15 settembre.
Sardinia, il disco postumo di Chick Corea
È stato registrato a Mogoro, in provincia di Oristano, il 29 novembre 2018 per il Culture Festival: Corea e l’Orchestra da Camera della Sardegna erano stati diretti da Simone Pittau. «Il legame tra me e Chick Corea nacque mesi prima di quella memorabile serata», ricorda Pittau, fondatore nel 2004 dell’Orchestra da Camera della Sardegna e nel 2008 del Culture Festival, «ci sentivamo al telefono per organizzare il concerto ma le nostre chiacchierate andavano ben oltre, trasformandosi per me in insegnamenti di vita. Poi arrivò il giorno dell’esibizione: fu un grande successo e Corea apprezzò particolarmente la professionalità dell’orchestra e i legami umani che si crearono in quell’occasione». Il programma della serata prevedeva l’esecuzione del Concerto per pianoforte n. 24 di Wolfgang Amadeus Mozart e la Rhapsody in blue di George Gershwin. Come bis fu proposto uno dei brani storici di Corea, Spain: il tema deriva dal secondo movimento del Concierto de Aranjuez per chitarra e orchestra del celebre compositore spagnolo Joaquìn Rodrigo. Corea ne improvvisò una versione arrangiata sul momento che coinvolse alcuni solisti dell’orchestra e il pubblico, da lui chiamato scherzosamente «il coro di Mogoro».
Simone Pittau non pensava che il concerto avrebbe potuto diventare un progetto discografico
«L’intero concerto fu registrato e mi venne fatto sapere che si trattava di ottimo materiale», sottolinea Pittau, «mai avrei però immaginato che si potesse concretizzare in un progetto discografico. Anche perchè Corea, con cui continuai a sentirmi in seguito, aveva sì in mente di lavorare ancora insieme, ma per me quei progetti erano andati via con lui». Invece, quell’esperienza entrò così tanto nel cuore del musicista che prima di morire lasciò detto al suo staff di trasformarla in un album, di cui scelse personalmente il nome: Sardinia, appunto, che della serata del 2018 raccoglie il concerto per pianoforte di Mozart e le musiche di Gershwin.