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Chiara Ferragni, è morta la sua cagnolina Matilda: «Hai creato la nostra famiglia»
Chiara Ferragni ha reso nota, tramite un post condiviso sul suo account Instagram, la scomparsa della sua cagnolina Matilda. Bulldog francese con lei da 13 anni, da quando la sua carriera social non era ancora del tutto decollata, tempo fa aveva sconfitto un glaucoma all’occhio.
È morta Matilda, il cane di Chiara Ferragni
«Tutto quello che volevo dirti te l’ho detto all’orecchio in questi giorni, ma tanto tu già sapevi tutto». Inizia così il post dell’imprenditrice digitale, corredato da una serie di scatti insieme al quattro zampe. «In questi 13 anni insieme sei stata la mia bambina e allo stesso tempo la mia amica pronta a farmi sempre compagnia e a farmi sentire amata quando più ne avevo bisogno. Mi bastava abbracciarti e sentire il tuo profumo per sentirmi a casa perché è proprio quello che sei stata sempre: la mia famiglia. E hai fatto anche di più, hai “creato” quella che è la nostra famiglia: eri tu “il cane di Chiara Ferragni” di quella canzone che mi ha fatto conoscere il papà nel 2016. Ci pensi se non fossi stata la mia Matildona come poteva essere diversa la mia vita?». Il riferimento è alla canzone del marito Fedez Vorrei ma non posto e al suo celebre verso «il cane di Chiara Ferragni ha il papillon di Vuitton e un collare con più glitter di una giacca di Elton John». Parole galeotte che fecero conoscere la coppia che, da allora, non si è mai separata.
«Sarai per sempre la mia prima bimba»
«Quando ti ho scelta, ancora ragazzina, mai avrei pensato che avresti conosciuto i miei bambini, e invece sei stata stupenda anche nel ruolo di “sorella maggiore”: hai regalato loro l’esperienza di amore incondizionato verso un animale che diventa famiglia. Ieri, dopo averti salutata per l’ultima volta, ho provato a spiegare a Leo che eri andata in cielo e ci avresti sempre protetti da una nuvoletta lassù. E lui mi ha chiesto come potevamo riconoscere la nuvola perché cosi potevamo salutarti sempre anche noi. Spero di averti fatto vivere una bella vita e di averti fatto sentire il mio amore ogni giorno, perché io il tuo l’ho sentito sempre. Mi mancherà tutto di te Mati, ti saluterò ogni giorno su quella nuvoletta. Sarai per sempre la mia prima bimba».