Cene, murales e cimeli: l’asta delle star per aiutare i lavoratori di Hollywood

Prosegue senza sosta lo sciopero di attori e sceneggiatori di Hollywood, che paralizza da maggio il mondo del cinema e delle serie tivù. Con migliaia di lavoratori dello spettacolo in difficoltà, le celebrità sono scese in campo per dare una mano attraverso donazioni e sovvenzioni. Gli ultimi in ordine di tempo sono stati il regista Steven Spielberg e la moglie Kate Capshaw, che hanno devoluto 1,5 milioni di dollari (1,3 milioni di euro). In parallelo, invece, altre star hanno deciso di organizzare un’asta online in cui donare il proprio tempo, la loro arte e vari pacchetti esperienza ai fan, devolvendo l’intero ricavato ai professionisti in difficoltà. È possibile, per esempio, cenare con Bob Odenkirk, l’avvocato Saul Goodman di Better Call Saul, oppure affidare il proprio cane per una passeggiata ad Adam Scott, l’Ed McKenzie di Big Little Lies.

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Da Lena Dunham a Maggie Gyllenhaal, così le star aiutano i lavoratori in sciopero

I vari pacchetti all’asta sono disponibili sul sito ufficiale della Union Solidarity Coalition, un’organizzazione fondata da scrittori e registi di Hollywood per aiutare i membri delle troupe ad accedere ai programmi di assistenza sanitaria nonostante lo sciopero in corso. Tante le offerte a disposizione, che mettono in palio esperienze di vario genere. Ha già superato i 3 mila euro l’asta per un murales di Lena Dunham, attrice, regista nonché creatrice della serie Girls. Già oltre 2500 euro invece il prezzo per aggiudicarsi una cena con Bob Odenkirk oppure David Cross, noto per aver interpretato Tobias in Arrested Development. Per una cifra simile l’intero cast della sitcom animata Bob’s Burger canterà invece una canzone a scelta.

Si superano i 2 mila euro per lasciare che Natasha Lyonne (Jessica in American Pie) risolva un cruciverba al posto dell’acquirente. Per 2800 euro è possibile seguire a New York un corso di ceramica tenuto da Busy Phillipps, la celebre Audrey Liddell di Dawson’s Creek. Spendendo almeno 1200 euro Adam Scott porterà a spasso il proprio cane, mentre ne servono almeno 3500 per far sì che John Lithgow, due volte nominato agli Oscar, disegni un ritratto ad acquerello di un animale domestico. Presto saranno anche disponibili incontri virtuali con l’intero cast di New Girl oppure una videochiamata a tu per tu con Maggie Gyllenhaal o Barry Jenkins.

Disponibili anche cimeli firmati da Daniel Radcliffe o Donald Glover

Oltre ai pacchetti con esperienze personali, sono all’asta anche speciali oggetti provenienti dai set di serie tivù oppure film per il cinema. Daniel Radcliffe ha infatti firmato una maglietta hawaiana che ha indossato durante le riprese del biopic su Weird Al Jankovic, assieme a un Dvd e un CD del film. Donald Glover invece ha deciso di offrire una sceneggiatura autografata dell’episodio pilota di Atlanta, premiata con due Golden Globes, assieme al vinile dell’album My Love di Childish Gambino. Parker Poser ha invece donato l’intera collezione personale di cimeli di La vita è un sogno e di Party Girl oltre a un busto ufficiale del dottor Smith di Lost in Space. Steven Soderbergh ha infine messo all’asta la sua sceneggiatura di Limey assieme a foto dal set.

Una cena con Bob Odenkirk o una maglietta autografata da Daniel Radcliffe. L'asta delle star di Hollywood per aiutare gli attori in sciopero.
Daniel Radcliffe durante le proteste in strada del Sag-Aftra (Getty Images).
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