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Archiviato il procedimento contro il presidente Fifa Infantino per il caso Lauber
Il procedimento penale contro l’ex procuratore generale svizzero Michael Lauber e altre persone, accusate di incontri non registrati con il presidente della Fifa Gianni Infantino – anch’egli prosciolto – è stato definitivamente archiviato. «La nuova Fifa è oggi un’organizzazione pulita, ben gestita e solida che opera secondo i più alti standard etici e di governance», il commento sui social del massimo organo di governo del calcio mondiale.

Lauber era stato rimosso dal Tribunale penale federale svizzero
Lauber era sospettato di incitamento all’abuso di autorità, violazione del segreto d’ufficio e intralcio alla giustizia penale durante le indagini su pagamenti sospetti legati alla Coppa del Mondo Fifa 2006 in Germania: il procedimento penale non avrà un seguito giudiziario. «La Fifa prende atto, con estrema soddisfazione, della decisione dei due Procuratori Federali Straordinari, Hans Maurer e Ulrich Weder, di archiviare e chiudere definitivamente il procedimento contro Gianni Infantino», scrive l’organizzazione calcistica. «L’esito di questa indagine è ovviamente del tutto privo di sorprese. L’unico elemento sorprendente è solo il lungo tempo impiegato per arrivare a una conclusione così ovvia». Maurer e Weder erano stati incaricati del caso dopo che il precedente procuratore Lauber era stato allontanato dal Tribunale penale federale svizzero nel 2021 per aver agito con evidente parzialità.

Infantino è presidente della Fifa dal 26 febbraio 2016
Così Infantino: «È ormai chiaro che le accuse contro di me erano semplici tentativi di persone povere, invidiose e corrotte di attaccare la mia reputazione. Se a queste persone è rimasta un po’ di dignità, dovrebbero almeno avere la decenza di chiedere scusa per le loro azioni e per i danni causati». Infantino, svizzero con cittadinanza italiana, è presidente della Fifa dal 26 febbraio 2016.