Archivio
- Ottobre 2024 (40)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (94)
- Febbraio 2020 (1)
- Gennaio 2018 (10)
Alemanno: «Mio movimento per indipendenza oltre destra e sinistra»
«Non è un movimento di estrema destra, ad esempio io penso che la vittoria di Milei sia un problema grave per il popolo argentino e critico molto il governo Netanyahu». Così Gianni Alemanno durante una conferenza alla Camera parla del Forum per l’Indipendenza. «Di fronte al governo più atlantista della storia, che ci fa rimpiangere Craxi e Fanfani, bisogna uscire dalle definizioni di destra e sinistra e mettere al centro l’indipendenza dell’Italia, superare il dogma del neoliberismo e rimettere al centro il sociale. Partiamo dalla destra sociale e facciamo uno sforzo all’insegna del dialogo con tutte le forze antisistema», ha continuato Alemanno dando appuntamento all’assemblea di fondazione del soggetto politico, sabato 25 e domenica 26 novembre al Midas Palace Hotel.
Su cosa punterà il nuovo soggetto politico
Il nuovo soggetto politico punterà anche a partecipare alle future tornate elettorali, ma non si sa se già alle prossime europee. «Da quando è nata l’idea di questo movimento sono stato prima associato a Pillon, poi dovevo per forza fare un partito con Vannacci, ora devo fare per forza un partito con Marco Rizzo. In realtà ci sarà una tavola rotonda per confrontarci. Con Rizzo abbiamo raccolto le firme per il referendum per bloccare l’invio di armi in Ucraina e ci sono delle convergenze importanti. Ci sarà questo confronto, poi vedremo cosa uscirà fuori».