Alan Arkin è morto: l’attore vinse il premio Oscar per Little Miss Sunshine

Il mondo del cinema piange Alan Arkin. L’attore statunitense è morto il 29 giugno a 89 anni nella sua casa di Carlsbad, in California, circondato dalla sua famiglia. «Era una forza della natura e un talento unico», hanno scritto i figli Adam, Matthew e Anthony che hanno dato la notizia. «Era un padre, un nonno e un bisnonno amorevole che mancherà a tutti». In circa 70 anni di carriera suddivisa fra teatro e cinema, ha recitato in decine di film, ottenendo spesso il plauso della critica. Fra i riconoscimenti spicca il premio Oscar nel 2007 per la sua performance in Little Miss Sunshine di Jonathan Dayton e Valerie Faris. Le sue ultime apparizioni risalgono al 2019 e al 2020, quando ha preso parte in Dumbo di Tim Burton e Spencer Confidential al fianco di Mark Wahlberg.

Addio ad Alan Arkin, attore premio Oscar e Tony Award. Celebri le performance in Little Miss Sunshine e Argo. Aveva 89 anni.
Alan Arkin con in mano l’Oscar per “Little Miss Sunshine” (Getty Images).

Alan Arkin, in carriera un Tony Award e un Oscar su quattro nomination

Prima di sbarcare sul grande schermo, Alan Arkin ha debuttato sul palcoscenico di Broadway in From the Second City nel 1961. Il suo talento ha subito catturato l’attenzione dei media e dei critici, come dimostra il Tony Award, massimo riconoscimento teatrale, ottenuto nel 1963 per la commedia Enter Laughing. Ottimo anche il suo impatto al cinema, tanto che ottenne la prima nomination ai premi Oscar già con il suo film di debutto. Nel 1966 infatti recitò nel film di Norma Jewison Arrivano i russi, arrivano i russi dove ha prestato il volto al tenente Rozanov. In quello stesso anno Arkin ricevette anche una nomination agli Emmy Awards grazie all’episodio di Abc Stage 67 dal titolo The Love Song of Barney Kempinski. Apprezzato soprattutto per il suo stile asciutto e diretto, come sottolinea Variety era in grado di interpretare al meglio sia commedie sia progetti drammatici e thriller.

Addio ad Alan Arkin, attore premio Oscar e Tony Award. Celebri le performance in Little Miss Sunshine e Argo. Aveva 89 anni.
Alan Arkin in una scena del film “Little Miss Sunshine” (Youtube).

Nel 1969 ottenne la sua seconda nomination ai premi Oscar grazie alla performance ne L’urlo del silenzio, che il New York Times definì «straordinaria, profonda e solida». Per la prima statuetta dovette attendere quasi 50 anni, dato che vinse soltanto nel 2007 con Little Miss Sunshine. Eccellente la sua versione di nonno Edwin, un anziano sboccato e dipendente dalla droga. Per il San Francisco Chronicle ha recitato in modo talmente naturale «da sembrare un’improvvisazione». Nel 2013 ha ottenuto la quarta candidatura agli Oscar grazie ad Argo, film diretto da Ben Affleck. Qui ha vestito i panni del generale Lester Seigel, un veterano reclutato da Hollywood per produrre un film di fantascienza con cui coprire il salvataggio di ostaggi americani in Iran. Ben sette le nomination ai Golden Globes, dove ha trionfato con Arrivano i russi, arrivano i russi, le ultime nel 2019 e 2020 per la serie Il metodo Kominsky.

La vita privata con tre matrimoni e altrettanti figli

Quanto alla sfera personale, Alan Arkin si è sposato tre volte. La prima nel 1955 con Jeremy Yaffe, nozze che durarono sei anni fino al divorzio nel 1961. Dall’unione nacquero i suoi primi due figli, Adam nel 1956 e Matthew nel 1960. Nel 1964 sposò invece la collega Barbara Dana da cui nel 1967 ha avuto il terzo figlio Anthony. Si è trattato del matrimonio più lungo della sua vita, dato che rimase assieme a lei fino al 1999. Quell’anno ha infatti sposato la sua terza e attuale moglie, la collega interprete Suzanne Newlander. Come ha ricordato Variety, tutti i tre figli di Arkin hanno seguito le sue orme intraprendendo una carriera nel cinema. «Quando altri bambini andavano alle partite di baseball o a pesca, papà mi portava a vedere film muti russi», aveva scherzato Adam in un’intervista alla stessa Variety.

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