Archivio
- Ottobre 2024 (39)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (94)
- Febbraio 2020 (1)
- Gennaio 2018 (10)
Ad Ancona arriva Aldilapp, l’app per geolocalizzare le tombe nei 13 cimiteri della città
Non solo la possibilità di localizzare più agevolmente la tomba da visitare, tramite ubicazione e geolocalizzazione Google Maps di oltre 90 mila loculi dei 13 cimiteri di Ancona, ma anche far portare un fiore su una lapide, chiedere un servizio di pulizia o scrivere un pensiero sul profilo virtuale del defunto nel quale i familiari possono inserire una foto o un testo. Sono opportunità garantite da Aldilapp, applicazione creata da Enrico Massi scaricabile gratuitamente e presentata lunedì 18 settembre 2023 nella sede di AnconAmbiente, partecipata comunale di servizi di igiene urbana. Il servizio verrà gestito dall’altra partecipata Mobilità & Parcheggi.
L’app valorizza il cimitero come luogo della memoria e abbatte le distanze
Dall’attivazione di Aldilapp, è stato riferito durante la presentazione, sono già arrivati molti messaggi sulle bacheche virtuali dei defunti, alcuni commoventi – anche di giovanissimi che, dopo essersi informati sulla storia dei loro avi, ne hanno caricato la storia sul profilo gestito dai propri cari. L’app consente anche di individuare le attività fornitrici di beni e servizi come ad esempio i fiorai. «Un’app per aumentare il decoro dei cimiteri gestiti dall’azienda, luoghi della memoria fondamentali per i cittadini», ha detto Antonio Gitto, presidente di AnconAmbiente. «L’innovazione agevola il mantenimento, la conservazione e la valorizzazione dei cimiteri, alcuni dei quali di particolare rilevanza storica», ha continuato. Sono oltre 90 mila le tombe geolocalizzate di cui 65 mila a Tavernelle, e più di 24 mila le insegne segnaletiche installate. Un servizio digitale, è stato rimarcato da Andrea Corinaldesi, amministratore unico di M&P, apprezzato soprattutto «da coloro che non vivono più ad Ancona ma che conservano importanti legami affettivi. Per facilitare tanti piccoli gesti, come apporre dei fiori, ma che hanno valore intrinseco per chi li compie». L’applicazione, ha sottolineato Massi, abbatterà anche le distanze: «I cimiteri sono sempre meno frequentati, specie dai giovani. Così creiamo un ponte con i nostri cari attraverso una tecnologia che aiuta ad abbattere le distanze. In Italia sono 62 i cimiteri per i quali è attiva l’applicazione. L’obiettivo è raggiungere il migliaio entro l’anno. Nelle Marche oltre ad Ancona, l’applicazione è attiva ad Acquasanta Terme (Ascoli Piceno).