A Vigonovo e Saonara esposta una gigantografia di Giulia Cecchettin

«Giulia ti vogliamo bene». Sono queste le parole scritte accanto ad una gigantografia di Giulia Cecchettin che resterà esposta sulle pareti del Municipio di Vigonovo (Venezia) e della Biblioteca del polo culturale di Saonara (Padova), paesi dove è cresciuta e ha vissuto la ragazza di 22 anni trovata morta nei giorni scorsi. «La foto è stata scelta dalla famiglia», dice il sindaco di Saonara Michela Lazzaro, «dobbiamo custodire nelle nostre menti e nei nostri cuori il sorriso di Giulia».

La scelta condivisa dai sindaci con la famiglia di Giulia

«La dolcezza, la bontà e la purezza di Giulia possano essere la forza per andare avanti», prosegue il sindaco Lazzaro, «condividiamo la volontà di papà Gino e della sorella Elena di un impegno concreto per contrastare la piaga sociale della violenza contro le donne, perché nessun’altra famiglia e nessun’altra comunità debba vivere dolori così strazianti». Concorde con la collega, è anche il primo cittadino di Vigonovo, Luca Martello: «La terremo esposta fino a fine mese. Sabato 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Anche così desideriamo testimoniare il ruolo delle istituzioni per dare risposte concrete. Posso dire che tutti i Comuni, non solo a novembre, si impegnano su questo fronte. Da uomo dico che dovremmo porre attenzione a maschi, famiglie, associazioni, istituzioni, e insegnare che nella vita si può anche perdere e che dopo una sconfitta si può ripartire».

Powered by WordPress and MasterTemplate