Boom di scommesse sulle elezioni Usa: Trump in lieve vantaggio

AGI - Milioni di dollari di scommesse vengono piazzate sulla corsa alla presidenza degli Stati Uniti con gli scommettitori che vedono leggermente favorito Donald Trump sulla candidata Dem Kamala Harris. Negli Usa dopo la revoca del divieto di scommesse è esplosa la corsa a puntare su uno dei due candidati. È quanto scrive il Financial Times.
La piattaforma Kalshi, la cui vittoria in tribunale a Washington contro il divieto ha aperto il mercato, offre agli investitori istituzionali l'opportunità di puntare fino a 100 milioni di dollari su Kamala Harris o Donald Trump per una vittoria a novembre.


Nei primi giorni dalla revoca del divieto, sono stati puntati più di 12 milioni di dollari e la società era pronta ad aprire a diversi operatori istituzionali sulla piattaforma, ha affermato il fondatore di Kalshi, Tarek Mansour. Si prevede che tali importi continueranno a crescere con l'avvicinarsi del giorno delle elezioni, con l'attrazione di più trader sulla piattaforma. Le scommesse sono strutturate come cosiddette opzioni binarie, scommesse all-or-nothing con un prezzo fino a 1 dollaro a contratto, in cui il vincitore tiene il dollaro e il perdente lo cede. Il prezzo prima dell'evento fluttua a seconda della sua probabilità.


I contratti che puntavano sulla vittoria di Trump  sono passati di mano a 54 centesimi, mentre quelli che scommettevano su Harris erano quotati a 47 centesimi, ampliando uno stretto divario che era oscillato tra 51 e 49 centesimi per ogni candidato nei primi giorni dopo l'avvio del mercato poco più di una settimana fa.

 

 

 


La possibilità di Kalshi e di altre piattaforme di dare la possibilità di scommettere agli americani deriva da una sentenza della corte d'appello della scorsa settimana che ha revocato il divieto chiesto dalla Commodity Futures Trading Commission, l'ente regolatore che ha bloccato la domanda iniziale della piattaforma di quotare i contratti elettorali. Per l'ente regolatore le scommesse elettorali erano assimilabili al gioco d'azzardo e rischiavano di danneggiare l'integrità del processo democratico. La corte ha revocato la sospensione, stabilendo che la CFTC non aveva dimostrato i possibili danni alle elezioni.

 

"È lo stesso meccanismo dei mercati future", ha affermato Steve Sanders, responsabile del marketing e dello sviluppo prodotti per Interactive Brokers, che ha lanciato i propri contratti dopo la vittoria in tribunale di Kalshi. "Ci sono persone che si proteggono dai rischi e ci sono speculatori che prendono una posizione sui movimenti di mercato a breve termine. Entrambi svolgono un ruolo importante", ha spiegato. 

 

 

 

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