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Marcia contro l’antisemitismo, in 105 mila per le strade di Parigi
Nella giornata del 12 novembre in 105 mila hanno sfilato a Parigi in occasione della marcia contro l’antisemitismo organizzata nella capitale transalpina. Presenti la premier Elisabeth Borne e buona parte della classe politica francese, incluso il Rassemblement National di Marine Le Pen, che ha ricevuto molti fischi. C’erano anche gli ex presidenti Nicolas Sarkozy e François Hollande. Assenti invece Jean-Luc Mélenechon e in generale i rappresentanti di France Insoumise, così come il presidente Emmanuel Macron, che su X ha scritto: «Una Francia in cui i nostri connazionali ebrei hanno paura non è la Francia. Una Francia in cui dei francesi hanno paura a causa della propria religione o della propria origine non è la Francia. Nessuna tolleranza per l’intollerabile».
Une France où nos concitoyens juifs ont peur n’est pas la France. Une France où des Français ont peur en raison de leur religion ou de leur origine n’est pas la France.
Pas de tolérance pour l’intolérable.
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) November 12, 2023
Le Pen contestata dall’organizzazione ebraica di sinistra Golem
La presenza di rappresentanti di estrema destra del Rassemblement Nazional ha provocato momenti di tensione durante la marcia. Alcuni attivisti di un’organizzazione ebraica di sinistra, Golem, hanno tentato di opporsi alla partecipazione di Marine Le Pen a causa del passato antisemita dell’ex Front National, partito fondato dal padre Jean-Marie, condannato più volte per incitamento all’odio razziale: nel 1987 definì le camere a gas «un dettaglio nella storia della Seconda guerra mondiale», per poi ripetersi nel corso dei decenni. I vertici del partito di sinistra France Insoumise non hanno partecipato alla manifestazione parigina a causa della presenza dell’estrema destra.

Con 500 mila persone la Francia ha la principale comunità ebraica d’Europa
Dietro lo striscione “Pour la République, contre l’antisémitisme”, slogan del corteo, una marea di persone ha camminato dall’Esplanade des Invalides, vicino all’Assemblea Nazionale, per raggiungere il Senato, lungo il Boulevard Saint-Germain. Non solo Parigi, però: simili manifestazioni contro l’antisemitismo si sono tenute in oltre 70 città di Francia, tra cui Nizza, Strasburgo, Rouen, Brest, Tours e Lione. In totale oltre 180 mila persone sono scese in strada nel Paese per rispondere all’impennata degli atti di odio dovuti all’origine ebrea della vittima. Con 500 mila persone, la Francia ha la principale comunità ebraica d’Europa.
What a sight. Over 100,000 people marched in France against antisemitism.
The marches were called by the leaders of both houses of the French Parliament, the Senate and the National Assembly. pic.twitter.com/Yu8oRp4FlU
— Aviva Klompas (@AvivaKlompas) November 12, 2023