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Renzi ufficializza la separazione tra Italia Viva e Azione
Matteo Renzi e Carlo Calenda si dicono addio. Ancora una volta. Da giovedì 19 ottobre 2023 la separazione tra Italia viva e Azione è diventata ufficiale, come annunciato dallo stesso Renzi nella sua enews. Il neoeletto segretario nazionale di Iv ha scritto: «Ufficializziamo la separazione delle strade con gli amici di Azione. Abbiamo provato fino all’ultimo a chiedere di fare la lista insieme e la risposta di Calenda è stata sprezzante. Ognuno ha il suo stile, noi non facciamo polemica. Dunque auguri a tutti e ognuno per la sua strada. Meglio finire questa telenovela che farci ridere dietro da mezza Italia».
Se Calenda vuole andare da solo, vada da solo: nessuno può obbligarlo. E il 10 giugno vedremo i risultati delle elezioni.
Nessuno romperà il gruppo al Senato. Proporremo di cambiare nome e di chiamare il gruppo Italia Viva – Il Centro – Renew Europe.
Se questo avverrà, gli amici…— Francesco Bonifazi (@FrancescoBonif1) October 18, 2023
Al Senato Azione finirà nel gruppo misto con Sinistra Italiana ed Europa Verde
Renzi ha continuato: «Io voglio fare politica, non vivere circondato da cavilli regolamentari e da rancori personali. I gruppi si chiameranno Italia Viva – Il Centro – Renew Europe. Alle elezioni faremo un grande risultato. Ne sono certo». Ora però rimane l’aspetto burocratico da risolvere, ovvero la composizione dei gruppi parlamentari. Nell’aula del Senato, la situazione è facilmente delineabile. Italia Viva conta infatti sette senatori, uno in più del necessario, e può formare un gruppo autonomo. Azione, con solo quattro esponenti, andrà invece probabilmente nel gruppo misto, insieme a Sinistra Italiana e Europa Verde. Diversa la situazione della Camera, dove entrambi i gruppi non hanno il requisito minimo di 14 deputati aderenti. La prassi però ha concesso di formare anche gruppi “sottodimensionati”, tramite una deroga del presidente della Camera. Ecco allora che il partito di Carlo Calenda potrà contare su 12 eletti, 10 propriamente di Azione più Elena Bonetti ed Ettore Rosato. Mentre Italia Viva si ferma a nove, fiduciosa che la deroga permetta loro di costituire un gruppo.
De Cristofaro, presidente gruppo misto al Senato: «Cerchiamo di andare d’accordo»
Il presidente del gruppo misto al Senato Giuseppe De Cristofaro, Sinistra Italiana, ha commentato: «Lasciare la presidenza ad Azione? Ma noi di Alleanza Verdi e Sinistra abbiamo lo stesso peso. Cerchiamo di andare d’accordo e di fare le cose assieme». Ad oggi il gruppo misto conta la presenza dei tre senatori a vita Mario Monti, Liliana Segre e Renzo Piano. A cui si aggiungono gli esponenti di Alleanza Verdi Sinistra, Ilaria Cucchi, Celestino Magni e Barbara Floridia, insieme allo stesso De Cristofaro.