Archivio
- Agosto 2025 (46)
- Luglio 2025 (30)
- Giugno 2025 (24)
- Maggio 2025 (9)
- Aprile 2025 (80)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (65)
- Gennaio 2018 (10)
Cina, il Pil nel terzo trimestre cresce del 4,9 per cento
Il Pil cinese ha segnato nel terzo trimestre una crescita del 4,9 per cento su base annua, migliorando le attese del +4,4 per cento, ma rallenta rispetto al +6,3 per cento del trimestre precedente. L’economia cinese è cresciuta a un ritmo più veloce del previsto nel terzo trimestre, suggerendo che la recente ripresa potrebbe portare lo slancio sufficiente per centrare l’obiettivo di crescita di Pechino per l’intero anno di «circa il 5 per cento». Su base trimestrale il Pil di luglio-settembre è salito dell’1,3 per cento, accelerando il passo rispetto allo 0,5 per cento rivisto di aprile-giugno e anche all’1 per cento stimato dagli economisti alla vigilia.
Resta l’incognita della crisi immobiliare
Nei primi nove mesi dell’anno, la crescita è stata del 5,2 per cento. Numeri grazie ai quali le proiezioni dell’Ufficio nazionale di statistica rassicurano i conti pubblici, confermando che sarà sufficiente un Pil oltre il 4,4 per cento nell’ultimo trimestre per centrare il target governativo per il 2023. La performance economica migliore delle attese sembra essere sostenuta dalla serie di misure politiche adottate dal governo centrale negli ultimi mesi: la seconda economia del pianeta ha iniziato a mostrare segnali di stabilizzazione, ma una prolungata crisi immobiliare, le incertezze sull’occupazione soprattutto in ambito giovanile e sul reddito delle famiglie, e la debole fiducia tra le imprese private mettono a rischio una ripresa duratura.