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Il Louvre è stato evacuato per un allarme bomba
Il Museo del Louvre è stato evacuato e chiuso attorno alle ore 12 del 14 ottobre a causa di un allarme bomba. La misura si è resa necessaria dopo che la direzione ha ricevuto «un messaggio scritto, che segnalava rischi per la struttura e i suoi visitatori». Le procedure si sono svolte mentre l’edificio veniva circondato dalla polizia.
#Francia Allerta alla bomba
Museo del #Louvre evacuato a #Parigi dopo la minaccia di una bomba. pic.twitter.com/4MDNT0t1PN
— Lu Man ©
(@LuMan_) October 14, 2023
L’evacuazione rientra nel protocollo abituale previsto con dell’innalzamento del livello di allerta del piano Vigipirate ad “allerta attentati” dopo l’attacco avvenuto in un liceo di Arras. Il Louvre resta così chiuso per l’intera giornata, «il tempo necessario per procedere alle indispensabili verifiche».
Chers visiteurs,
Pour des raisons de sécurité, le musée du #Louvre ferme ses portes ce jour, samedi 14 octobre.
Les personnes ayant réservé pour une visite dans la journée seront remboursées.Nous vous remercions de votre compréhension. pic.twitter.com/2cEllnWCIa
— Musée du Louvre (@MuseeLouvre) October 14, 2023
Allerta alta: l’Eliseo mobilita 7 mila militari
Dopo l’attacco che ha causato un morto e tre feriti nel liceo di Arras in Francia, il presidente Emmanuel Macron ha deciso di mobilitare fino a 7 mila soldati della forza Sentinelle, che saranno dispiegati entro lunedì 16 ottobre e fino a nuovo ordine. L’Eliseo ha adottato il livello di sicurezza “emergenza attentato”, ovvero il più alto nel quadro del dispositivo Vigipirate, che consente un’eccezionale mobilitazione di risorse.

Rafforzati anche i controlli al confine con l’Italia
Presenza di militari e controlli rafforzati anche al confine italo-francese a seguito dell’attacco terroristico avvenuto ad Arras. Per quanto riguarda i valichi di frontiera nei pressi di Ventimiglia, al territorio già ampiamente presidiato dai francesi per scongiurare l’ingresso clandestino di migranti dall’Italia, si sono aggiunti una decina di uomini mobilitati esclusivamente per presidiare La Turbie, con controlli costanti sulle auto che transitano verso Francia. Pattuglie anche all’ingresso di Mentone.