Nasce Basilicata Open LAB, la community lucana dell’innovazione

È stato presentato martedì 10 ottobre 2023 a Potenza il progetto Basilicata Open LAB, iniziativa realizzata da Eni, con il supporto di Shell Italia E&P, attraverso Joule, la scuola di Eni per l’Impresa, e con i partner PoliHub e Consorzio ELIS. Si tratta di uno dei progetti di sviluppo promossi dai contitolari della Concessione Val d’Agri previsti dal nuovo protocollo di intenti (cosiddetti progetti “non oil”) e ha l’obiettivo di creare un valore concreto sul territorio – attraverso la costruzione di un ecosistema in cui coesistono associazioni pubbliche, private e imprese lucane – e di contribuire alla creazione di un portafoglio di iniziative promosse dalla Regione sulle tematiche di transizione energetica, economia circolare e sostenibilità.

L’iniziativa mira a creare un punto di riferimento per l’innovazione in regione

Quattro gli ambiti d’intervento del progetto, che nasce nel solco delle precedenti iniziative Joule dedicate al settore agricolo:

  • agricoltura sostenibile e agritech;
  • diversificazione economica e sviluppo locale;
  • bioeconomia circolare e agroenergie;
  • idrogeno, mobilità sostenibile, rinnovabili.

I due partner implementatori di cui Joule si avvale per realizzare l’iniziativa (PoliHub e Consorzio Elis) guidano due filoni progettuali tra loro sinergici. Il primo riguarda la creazione di un presidio fisico e digitale che sia un punto di riferimento per lo sviluppo dell’innovazione in Basilicata a supporto delle startup innovative – ma anche delle altre aziende lucane che vogliono sviluppare il loro modello di business accogliendo l’innovazione. L’hub fisico fungerà da punto di riferimento per tutto l’ecosistema di stakeholder come aziende, giovani, aspiranti imprenditori, professionisti e istituzioni per creare e sviluppare una vera e propria community lucana.

Nasce Basilicata Open LAB, la community lucana dell’innovazione
Basilicata Open LAB (Eni).

La piattaforma digitale basilicataopenlab.it, già online, sarà a disposizione di tutte le aziende e le startup lucane e non e darà l’opportunità, tra le altre cose, di candidarsi alla Call4Innovation. È questo infatti il secondo progetto dell’iniziativa, che mira a individuare e a supportare progetti imprenditoriali innovativi e sostenibili in ambito energia, agricoltura, edilizia e mobilità, che possano essere validati e sviluppati sul territorio della Regione Basilicata. In particolare, saranno realizzate attività di co-innovazione tra aziende lucane e team di innovatori provenienti da tutta Italia e implementazione di progetti imprenditoriali innovativi presentati da aziende lucane. Per ciascuna edizione della Call4Innovation saranno supportate 12 aziende locali attraverso attività di formazione e mentoring ed erogati nove grant per la realizzazione dei progetti imprenditoriali.

Voltaggio (Joule): «Vogliamo avere un impatto sulle realtà produttive regionali»

Queste le dichiarazioni di Mattia Voltaggio, responsabile Joule: «Basilicata Open LAB nasce dall’evoluzione dei precedenti progetti di sviluppo imprenditoriale realizzati fino a oggi dalla nostra scuola di impresa in regione. Questo significa che il lavoro svolto in precedenza è stato apprezzato dal territorio e si vogliono ora capitalizzare le esperienze fatte per allargare il raggio d’azione ad altri perimetri d’innovazione. Basilicata Open LAB vuole avere un impatto significativo su tutte le vocazioni produttive regionali. Per tale motivo, a seguito dell’evento di lancio, sarà avviato un road show per presentare il progetto, a partire dalla Val d’Agri, con un primo evento di confronto e condivisione insieme agli attori delle filiere locali, per un sinergico potenziamento e sviluppo dell’intero ecosistema».

Deluchi (PoliHub): «Aiutiamo le imprese ad abbracciare l’innovazione»

Gli ha fatto eco Enrico Deluchi, amministratore delegato PoliHub: «Fare innovazione significa abbandonare schemi tradizionali per andare incontro al rischio di percorrere strade ancora non battute. Nel programma Basilicata OpenLAB, PoliHub aiuta gli imprenditori ad abbracciare l’innovazione, rivestendo il ruolo di mitigatore di rischio, sia per le startup che coinvolgiamo come portatori di soluzioni tecnologiche da introdurre nel mercato sia per le aziende lucane che manifestano i loro bisogni. Questo approccio, costruito con Eni Joule, rappresenta esso stesso un’innovazione che abbiamo definito Venture Client territoriale. In questi anni abbiamo dimostrato come sia possibile coinvolgere il tessuto economico e imprenditoriale di una regione, valorizzandone le competenze e risorse tradizionali per implementare processi capaci di fornire, a startup e innovatori, aree e competenze utili a validare le proprie soluzioni».

De Propris (ELIS): «Connetteremo le realtà lucane con chi desidera investire nel territorio»

Luciano De Propris, responsabile Strategia e Innovazione di ELIS, ha aggiunto: «Come ELIS non potevamo non salire a bordo di un programma come Basilicata Open LAB. Siamo il più grande consorzio di aziende attivo dal 1992, e negli anni abbiamo creato un ecosistema che punta a valorizzare progetti di innovazione, impatto sociale e sviluppo territoriale. Il nostro impegno sarà quello di creare o rafforzare le connessioni tra le realtà lucane, i giovani e i professionisti che hanno voglia di rendere concreta e sviluppare un’idea nella loro terra di origine».

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