Archivio
- Novembre 2024 (39)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (94)
- Febbraio 2020 (1)
- Gennaio 2018 (10)
Bruce Willis avvistato sul sedile passeggero di un’auto a Los Angeles
Bruce Willis è stato avvistato a Los Angeles sul sedile passeggero di un’auto. Lo ha riportato il Daily Mail, sottolineando come sia la prima volta che l’attore e icona degli Anni 80 appare in pubblico dall’annuncio della diagnosi di demenza fototemporale risalente a febbraio 2023. La star di Hollywood 68enne aveva già dato l’addio alle scene a marzo dell’anno precedente. Vestito con giacca blu e cappello coordinato, Willis ha guardato dritto verso l’obiettivo, forse accorgendosi del paparazzo, in quella che appare come una delle sempre più rare uscite fuori dal suo appartamento. «La demenza è dura», ha raccontato la moglie Emma Heming al programma Today di Nbc. «Non solo per chi ne è affetto, ma anche per la sua famiglia. Questo non è diverso per Bruce, me e le nostre ragazze».
Bruce Willis, 68, is pictured for the first time since his wife's heartbreaking update https://t.co/RF8H4o9oJ0 pic.twitter.com/dcvRXgapdC
— Daily Mail Online (@MailOnline) September 26, 2023
Bruce Willis, il racconto della moglie Emma: «Non so se sia cosciente»
Nel corso della lunga intervista, Emma Heming ha avuto modo di affrontare diversi aspetti della sua vita e dei suoi cari dalla scoperta della demenza di Bruce Willis. «Quando dicono che è una malattia di famiglia, non hanno torto», ha proseguito ai microfoni di Nbc. «Coinvolge davvero tutti, seppur in modo diverso». Parlando dello stato di salute di suo marito, però non ha potuto fornire molti dettagli. «Difficile capire quanto sia consapevole di quello che gli sta accadendo», ha raccontato Heming, prima di fermarsi tra le lacrime. «Non posso dare una risposta». A tal proposito, in studio ha parlato anche Emma Dickinson, Ceo dell’Associazione per la degenerazione fototemporale. «Il lobo frontale controlla l’auto-intuizione», ha spiegato la dottoressa. «La prima cosa che il paziente perde, in alcuni casi, è proprio la comprensione che egli stesso è cambiato».
Nonostante le difficoltà, Heming ha però ricordato come la scoperta e la diagnosi della malattia di Bruce Willis abbiano reso «più facile» la sua vita, soprattutto hanno consentito a tutti i componenti della famiglia di accettare la situazione. «Penso sia stata una benedizione e, in parallelo, una maledizione», ha sottolineato la moglie della star. «Sapere cosa sta succedendo non rende tutto meno doloroso, ma ci aiuta a capire come doverci comportare». Ha poi ricordato come Bruce Willis, nonostante le difficoltà che sta attraversando da ormai quasi due anni, non ha mai smesso di essere un esempio per lei e per le loro figlie. Heming ha infatti detto di apprendere sempre qualcosa da lui, ogni giorno, dall’amore alla pazienza, fimo alla resilienza. «È questo il suo superpotere ancora oggi».
Exclusive: In honor of World Frontotemporal Dementia Awareness week, Bruce Willis’ wife Emma Heming Willis speaks to @hodakotb about the condition in her first interview since his diagnosis.
“It was the blessing and the curse,” Emma said of receiving Bruce’s diagnosis. pic.twitter.com/VY5yhVjZIf
— TODAY (@TODAYshow) September 25, 2023