Russia, nel 2023 record di procedimenti penali per tradimento e spionaggio

Dal primo gennaio al 31 luglio 2023, in Russia sono stati aperti almeno 82 procedimenti penali per tradimento (articolo 275 del codice penale), spionaggio (articolo 276) e cooperazione su base riservata (articolo 275.1): quasi quattro volte tanto rispetto all’intero 2022. La Federazione Russa, sottolinea il media indipendente Kholod, è sulla buona strada per aprire in 365 giorni più procedimenti penali rispetto agli 25 anni messi insieme.

In 59 casi gli imputati sono accusati di aver agito nell’interesse dell’Ucraina

Di questi casi, 20 sono stati avviati per raccolta e diffusione di notizie costituenti segreto di Stato, 12 per preparazione, tentativo e istigazione al tradimento, 10 per spionaggio, otto per passaggio dalla parte del nemico, sette ciascuno per assistenza finanziaria al nemico e cooperazione con gli stranieri, uno per tradimento sotto forma di spionaggio. Non ci sono dati dettagliati su altri 17 casi. Ed è bene tenere a mente, in ogni caso, che il numero effettivo di procedimenti in corso è molto più elevato, dato che diverse indagini non sono state rese pubbliche. In 59 casi gli imputati sono accusati di aver agito nell’interesse dell’Ucraina, in tre per la Cina, in due per gli Stati Uniti e in uno ciascuno per il Regno Unito e la Germania. Degli 82 procedimenti, 17 sono stati avviati a Mosca, 51 in altre regioni della Russia e 11 tra la Crimea annessa unilateralmente e i territori ucraini occupati.

Russia, nel 2023 record di procedimenti penali per tradimento e spionaggio. Sono già 82, erano stati 25 in tutto il 2022.
Alexei Navalny, condannato a 25 anni per alto tradimento (Getty Images).

Tra il 1997 e il 2017 le autorità russe avevano avviato in tutto 101 casi

«L’Fsb ha accelerato il ritmo. Di questo passo alla fine di dicembre ci saranno circa 250 casi, uno per ogni giorno lavorativo all’anno», ha dichiarato a Kholod Yevgeny Smirnov, avvocato dell’organizzazione Perviy Otdel. Per dare un’idea, le autorità russe avevano avviato in tutto 101 casi di tradimento tra il 1997 e il 2017, mentre sono stati 25 quelli aperti nel 2022, anno dell’inizio dell’invasione dell’Ucraina. Nella primavera del 2023, la Russia ha inasprito la pena prevista per i traditori della patria, fino all’ergastolo, mentre chi è condannato per spionaggio rischia fino a 20 anni di carcere.

Powered by WordPress and MasterTemplate