Archivio
- Ottobre 2024 (40)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (94)
- Febbraio 2020 (1)
- Gennaio 2018 (10)
L’Oms ha ufficialmente dichiarato il coronavirus una pandemia
L'Organizzazione mondiale della sanità ha cambiato la denominazione di quella che fino ad ora era un'epidemia: «I casi e i morti aumenteranno, ma siamo insieme in questa situazione. Dobbiamo agire con calma».
L’Oms ha ufficialmente dichiarato la pandemia di coronavirus. «La parola pandemia», ha aggiunto, «non può essere usata con leggerezza perché può causare paure non necessarie e il sentimento che la lotta è finita. Ma non è così. Descrivere la situazione come pandemia non cambia cosa fa l’Oms e cosa i Paesi devono fare». Ghebreyesus ha sottolineato che si tratta della «prima pandemia causata da un coronavirus». Nei prossimi mesi, ha aggiunto il direttore generale dell’Oms, «ci aspettiamo di vedere i numeri di casi, di morti e il numero di Paesi affetti salire ancora di più».
«Siamo in questa situazione assieme e abbiamo bisogno di agire con calma per fare la cosa più giusta», ha concluso. Il direttore generale ha ringraziato l’Italia, la Corea del Sud e l’Iran per le misure adottate.
Le pandemie, come spiega il National Geographic, sono epidemie che attraversano confini internazionali e contagiano un ampio numero di persone in tutto il mondo. Il coronavirus sembra già da tempo rientrare in questa dichiarazione. Perché cambiarne il nome proprio ora?
«La dichiarazione di pandemia ha un valore: significa che le autorità non credono di poter contenere la diffusione del virus e devono passare a strategie mitigative, come ad esempio chiudere le scuole e annullare i raduni di massa», spiega il National Geographic, «come è avvenuto in Italia la sera del 9 Marzo quando il Presidente del Consiglio Conte ha deciso di dichiarare tutto il Paese zona rossa con le dovute restrizioni».
Leggi tutte le notizie di Lettera43 su Google News oppure sul nostro sito Lettera43.it