Le telefonate truffa e il software che maschera il numero chiamante

La chiamata arriva da un numero di cellulare anche se in verità appartiene a un call center situato con tutta probabilità all’estero. L’inchiesta condotta da Repubblica sul fenomeno noto ai tecnici come Call ID Spoofing, alterazione dell’identificativo chiamante, svela le tecniche delle nuove telefonate truffa.

Il chiamante è in possesso dei dati

Quando l’ignaro consumatore riceve la chiamata, magari da parte di un gestore di energia elettrico o telefonico, scopre che l’operatore dall’altra parte del telefono è in possesso di tutti suoi dati, motivo per cui spesso sono in tanti a fidarsi e a lasciarsi convincere. Un elemento che dovrebbe allertare, dovrebbe essere quello della proposta del cambio contratto, ma non solo. Andando a richiamare il numero da cui è partita la chiamata, si scopre essere poi inesistente.

Un software per mascherare il numero

Sono in molti a chiedersi come una telefonata, magari proveniente dall’Est Europa, arrivi invece da un numero di cellulare italiano. Alcuni call center, riporta il quotidiano, usano una tecnica illegale: mascherano il numero reale attraverso l’utilizzo di un software. In questo modo, aggirano il filtro impostato dall’utente per le chiamate spam. Per risolvere il problema, basterebbe un investimento di poche decine di migliaia di euro sulla rete, attualmente eseguito solo da Wind Tre e Tiscali mentre Vodafone si sta per adeguare. Da Tim, riporta Repubblica, fanno sapere di essere in attesa di una delibera da parte di Agcom.

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