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La nuova presidente di Arpa Lombardia è una negazionista climatica
«Io non credo che il cambiamento climatico sia frutto dell’uomo». Sono le parole di Lucia Lo Palo, la nuova presidente dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) della Lombardia, pronunciate in un’intervista di Italpress del 3 novembre.
I partiti di opposizione chiedono la rimozione di Lo Paolo
«Il cambiamento climatico è in corso, ma è una cosa che è in corso da varie ere geologiche. Noi attraversiamo il cambiamento climatico da molto tempo, cioè da sempre, da quando la Terra esiste», ha sostenuto Lo Palo. Una posizione smentita da diversi esponenti della comunità scientifica, secondo cui negli ultimi 2 mila anni, cioè da quando la civiltà umana si è sviluppata fino all’attualità, non c’è mai stato un cambiamento climatico così rapido come quello che stiamo vivendo. A seguito di queste dichiarazioni, i partiti di opposizione nel Consiglio regionale della Lombardia hanno presentato una mozione per chiedere che Lo Palo sia rimossa dal suo incarico.
siamo nel 2023 e la Presidente di ARPA Lombardia promuove il negazionismo climatico in tv mentre in Italia ci sono appena stati 52 nubifragi in soli 2 giorni pic.twitter.com/poLWAUKHPq
— Letizia Molinari (@LMolinari_) November 4, 2023
Il M5s in passato l’ha accusata di non avere esperienza per il ruolo
Lo Palo è un’esponente di Fratelli d’Italia, non era stata eletta alle regionali, e la sua nomina da parte della giunta era stata già criticata dal Movimento 5 stelle, che l’ha accusata di non avere l’esperienza adeguata per l’incarico che le è stato assegnato. Stando al suo curriculum, Lo Palo lavora da sei anni in ruoli manageriali in varie piccole aziende e si è occupata di questioni legate all’impatto ambientale dell’attività industriale per due di queste.