Archivio
- Giugno 2025 (71)
- Maggio 2025 (216)
- Aprile 2025 (187)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (65)
- Gennaio 2018 (10)
Daily Archives: 7 Giugno 2025
Corpo di un bimbo di 5 mesi trovato a Villa Pamphilj
AGI - Il corpo di un neonato, di età compresa tra 5 e 7 mesi, è stato trovato Villa Pamphilj trovato un accanto a una siepe alle 16.30 di questo pomeriggio. Sul posto, oltre a carabinieri e polizia, i sanitari del 118 che hanno tentato di rianimare il neonato.
Andrew Tate caught speeding 146km/h over limit in Romania
A sports car driven by the controversial influencer clocked four times the speed limit in a 30mph zone.
Omicidio a Bresso dopo una lite in casa, arrestato un marocchino
AGI - Un marocchino di 41 anni è stato arrestato con l'accusa di omicidio per aver picchiato e ucciso a mani nude un connazionale di 44 anni dopo una lite, scoppiata per futili motivi, all'interno di un appartamento in via Don Vercesi a Bresso, nel Milanese. I Carabinieri di Sesto San Giovanni sono intervenuti la scorsa notte per la segnalazione di schiamazzi provenienti dall'abitazione dove, oltre ai due protagonisti della lite, c'erano altri cittadini nordafricani.
Il messaggio del sindaco
"Una preghiera per la vittima di un atto di violenza che è avvenuto oggi – ha scritto sui social Simone Cairo, sindaco di Bresso –. Le indagini sono in corso e nelle prossime ore verrà chiarita la vicenda. Ora credo sia il momento della preghiera per la vittima e i ringraziamenti per le forze dell'ordine prontamente intervenute".
La svolta nelle indagini
Poche ore dopo, è arrivata la svolta investigativa, maturata anche grazie alle prime dichiarazioni rese dagli altri due coinquilini, che nel riferire della lite hanno detto che il 41enne aveva ripetutamente colpito con violenti pugni il più giovane. Sul luogo dell'evento sono intervenuti i Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Milano per i rilievi tecnici, assieme al medico legale. Le cause della morte saranno accertate con l'autopsia.
Castelvetrano: Maria Bonanno uccisa con chiave inglese e coltello, ipotesi omicidio-suicidio
AGI - Non solo colpi di chiave inglese, ma anche coltellate: Maria Bonanno è stata uccisa in questo modo da Francesco Campagna, in un contesto che secondo i carabinieri conferma l'ipotesi di
omicidio-suicidio per questo modo per i fatti di Castelvetrano (Trapani). L'ispezione del cadavere della 49enne ha fatto emergere, oltre a quelle alla testa, vi sono
ferite da arma da taglio all'addome, che sarebbero state inferte con un coltello da cucina trovato vicino al corpo. L'appartamento in cui è avvenuto il delitto è stato sequestrato.
Il caso Garlasco e la sfida della giustizia davanti ai progressi scientifici
AGI - "I magistrati italiani non sono preparati a maneggiare i progressi della scienza, e il rischio è che finiscano ostaggio del sapere scientifico, determinando gravi ripercussioni sui diritti degli imputati e la credibilità del processo". Giuseppe Gennari, giudice del Tribunale di Milano e autore di numerosi articoli e monografie sulla genetica forense pubblicati su riviste giuridiche internazionali, trae spunto dalla riapertura dell'indagine sul delitto di Garlasco per riflettere sull'arretratezza italiana in questo campo e sulle devastanti conseguenze.
Intanto, la risposta che sembra ovvia alla domanda se la scienza abbia favorito l'accertamento della verità giudiziaria non è cosi' scontata dal suo punto di vista.
"L'utilizzo esasperato dei dati scientifici può sortire esiti inconcludenti - spiega in un'intervista all'AGI -. In parte è vero che ha portato a dei miglioramenti: pensiamo al caso della perizia sbagliata nell'inchiesta su Amanda Knox, all'omicidio di Lidia Macchi o a quello di Simonetta Cesaroni. Tutte situazioni gestite in modo pessimo e poi riviste. Ma in generale possiamo dire che la scienza, anche solo tornando indietro di 5 anni, era paradossalmente più 'sicura' di oggi. È vero che abbiamo dati molto più raffinati e solidi di quelli che avevamo prima. Prima per trovare del sangue su un coltello, era necessario che ce ne fosse una grande quantità, oggi ne puoi trovare anche in quantità infinitesimale. Poi pero' bisogna rispondere alla domanda: qual è il significato di quel dna? Pensiamo a quello di Sempio che sarebbe stato trovato sulle unghie di Chiara Poggi, è difficile attribuirgli un significato sensato. Abbiamo dati sempre più 'esasperati' ma non sappiamo come usarli".
Una possibilità per dare significati più precisi a queste tracce invisibili ci sarebbe, ma in Italia è stata percorsa in casi che si contano sulle dita di una mano. "Ci sarebbe la rete baysiana, un modello probabilistico. In sostanza si costruiscono dei nodi concettuali come ad esempio: Sempio frequentava la casa della vittima? Trasferiva facilmente dna? Domanda quest'ultima da porsi perché c'è chi trasferisce più facilmente dna, chi meno. Ci sono una marea di dati che vengono ignorati. A ognuna di queste domande si risponde 'vero' o 'falso' e poi un software ti dà risposte in termini di verosimiglianza. Ma questa rete è usata pochissimo. In tre casi: dal maggiore Christian Faccinetto del Ris, da Luciano Garofalo come consulente di parte e dal biologo Luca Salvaderi in un procedimento ancora aperto. Stop".
Gennari solleva poi un tema poco noto ma che, di fatto, pone al di fuori della legge la magistratura italiana, anche nel caso Garlasco.
"Da 20 anni esiste la legge istitutiva delle banche dati. Qualunque laboratorio che effettua della analisi sul dna deve essere accreditato e, per esserlo, devi vantare certi parametri, come una certa dotazione strumentale e metodologie che riducano il margine di errore. Il laboratorio di De Stefano, non era accreditato eppure nel 2014 c'erano già 3 laboratori che lo erano. Questo ha minato la robustezza della sua perizia". Lo studio del genetista Francesco De Stefano nel processo d'appello- bis stabili' che il materiale genetico sulle unghie di Chiara Poggi non era utilizzabile perché era deteriorato. Altro errore comune che segnala il giudice milanese è la maggiore fiducia che viene data alle strutture universitario rispetto ai privati.
"I laboratori universitari non hanno soldi, ce ne sono solo cinque accreditati. Se devo farmi un esame medico, vado in un istituto privato dove ci sono macchine più precise e più costose o in uno pubblico con strumenti magari più obsoleti?". Il cuore della questione è che la maggior parte dei magistrati "nemmeno sa che esiste l'accreditamento, sebbene si parli di una legge di 20 anni fa. Qualche tempo fa ho fatto un sondaggio tra i miei colleghi milanesi, i cui dati sono stati pubblicati da una rivista giuridica: nessuno di loro conosceva la legge sulla banca dati. Da parte dei miei colleghi spesso vedo poca umiltà".
Lo scenario che paventa Gennari è disastroso: "Se non si fa una riflessione sugli errori del sistema fatti finora, a partire dai casi concreti che ho citato, gli errori continueranno a ripetersi. Oggi si parla di Garlasco, domani sarà per altro. Gli americani dopo avere attribuito per errore l'attentato terroristico di Madrid a una persona per avere valutato male le impronte digitali hanno speso milioni di dollari per evitare che si ripetesse un caso simile. Qui non abbiamo nemmeno una minima percezione del problema del 'controllo' dei risultati di una scienza sempre più sofisticata e il rischio è di esserne travolti".
Blitz di Ultima Generazione in un Carrefour a Milano
AGI - Questa mattina quattro persone, aderenti alla campagna 'Il Giusto Prezzo' di Ultima Generazione, hanno preso parte a un'azione presso il supermercato Carrefour di Milano, in viale Monza. Dopo aver fatto la spesa, i quattro hanno bloccato simbolicamente le casse e fatto un discorso per invitare a boicottare la grande distribuzione organizzata. L'obiettivo è raccogliere almeno 100.000 adesioni entro l'11 ottobre, per lanciare un boicottaggio nazionale e produrre una pressione economica visibile.
"So che è inusuale farlo cosi', ma penso che ci sia una cosa molto importante da sapere: questo supermercato collabora con il genocidio in Palestina. Carrefour è coinvolto nella guerra in Palestina. Boicottiamo questo posto; aderite al boicottaggio perché insieme siamo una forza", ha detto un'attivista. L'iniziativa fa parte di una serie di azioni avvenute in diverse città italiane.
Intanto gli attivisti continuano a essere processati per le azioni che li vedono coinvolti. In un comunicato ricordano i prossimi processi:
-
9 giugno, ore 12.30: Roma, udienza dibattimentale (esame testi dell'accusa e imputate, visione documenti prodotti) per interruzione Beach Volley
- 10 giugno, ore 9.00: Roma, udienza predibattimentale per coloramento dei muri del Ministero della Transizione Ecologica
-
11 giugno, ore 13: Roma udienza dibattimentale per l'azione al viadotto della Magliana del 17.12.21
-
11 giugno, ore 10.30: Roma udienza dibattimentale per l'azione al GRA del 16.12.21
Giovane gambizzato a Rozzano: è grave
AGI - Un ragazzo italiano di 25 anni è stato gambizzato a Rozzano, in provincia di Milano. Intorno alle 19.20 il giovane sarebbe stato colpito da almeno un colpo d'arma da fuoco a una gamba in viale Toscana. I sanitari del 118 lo hanno soccorso all'altezza del civico 3. La vittima ha perso molto sangue. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Si ipotizza un movente legato a una rivalità per questioni sentimentali dietro la gambizzazione del ragazzo 25enne a Rozzano, in provincia di Milano. Il presunto autore sarebbe il fidanzato di una ragazza conosciuta dalla vittima. I carabinieri della compagnia di Corsico lo stanno cercando.L'aggressore ha esploso un colpo d'arma da fuoco contro il 25enne. È in corso l'operazione d'urgenza alla clinica Humanitas, dove è stato portato in codice rosso.
Body of Thai hostage recovered from Gaza, Israel says
Nattapong Pinta was captured alive and was likely killed during the first months of captivity, the Israeli military says.
Riot police and protesters clash after LA immigration raids
It came after federal raids in the city on Friday in which agents reportedly took dozens of people into custody.
Il killer delle escort di Prato nega altri omicidi
AGI - Nell'interrogatorio di garanzia che si è svolto questa mattina nel carcere della Dogaia, a Prato, la guardia giurata di 32 anni di origini romene accusato di aver ucciso Ana Maria Andrei e Denisa Maria Pau Adas ha nuovamente ammesso le sue responsabilità in entrambi gli omicidi, ma ha negato di essere coinvolto in altri omicidi.
A confermarlo è il difensore di Vasile Frumuzache, Diego Capano, al termine dell'udienza di convalida. L'udienza, che è durata circa due ore, si è conclusa con il gip che si è riservato di decidere sulla misura di custodia cautelare avanzata dalla Procura di Prato.
Tre storie di inclusione e lavoro grazie alla collaborazione tra Etikey ed Eurpack
AGI - Tre donne, tre percorsi diversi, un obiettivo comune: il reinserimento lavorativo come strumento di emancipazione, dignità e inclusione. Due donne che hanno affrontato un percorso di fuoriuscita dalla violenza, seguite dal Centro Donna Lilith, e una donna con disabilità, parte del gruppo supportato dall'associazione Diaphorà, hanno firmato il 3 giugno, un contratto di lavoro presso Eurpack Giustini Sacchetti Srl.
L'inserimento avviene grazie a Etikey, impresa sociale nata proprio per creare opportunità lavorative per donne vittime di violenza e persone con disabilità. Un passaggio fondamentale sancito dalla firma di un protocollo d'intesa tra Eurpack ed Etikey, che va ben oltre il semplice contratto di lavoro.
Un protocollo per l'inclusione: lavoro, formazione, sensibilizzazione
Il protocollo rappresenta infatti un modello virtuoso di collaborazione tra impresa e terzo settore: prevede non solo l'inserimento lavorativo e la formazione professionale delle nuove risorse, ma anche azioni mirate di sensibilizzazione sull'inclusione rivolte al personale Eurpack e alle loro famiglie, con l'obiettivo di creare un ambiente di lavoro più accogliente e inclusivo per tutte e tutti.
Le due donne seguite da Lilith entreranno nel team dedicato alle pulizie degli uffici, mentre la donna con disabilità sarà inserita nella segreteria organizzativa dell'azienda. Tutte e tre sono state assunte con contratto a tempo determinato fino a fine anno, con possibilità di rinnovo e concrete prospettive di stabilizzazione.
“Credere nel valore, nelle abilità e nelle potenzialità delle persone è fondamentale per rafforzare le pratiche di inclusione ed empowerment – afferma Francesca Pierleoni, Presidente di Etikey –. Questo accordo segna l'inizio di nuove opportunità e importanti cambiamenti per il territorio di Latina. Non si tratta solo di inserimenti lavorativi, ma della costruzione di un percorso più ampio, in cui il lavoro diventa uno strumento di libertà, riconoscimento e partecipazione attiva alla vita sociale. Per questo motivo affianchiamo le aziende non solo nel momento dell'assunzione, ma lungo tutto il percorso di formazione, sensibilizzazione e accompagnamento".
Etikey è un'impresa sociale nata dalla collaborazione tra le associazioni Centro Donna Lilith e Diaphorà, attive da anni sul territorio pontino. Obiettivo centrale è promuovere un inserimento lavorativo che valorizzi le persone nella loro unicità e diversità, affinché possano rappresentare un vero valore aggiunto per le aziende che le accolgono.
Eurpack Giustini Sacchetti Srl è un'azienda leader nella progettazione e realizzazione di packaging secondario per il mercato italiano ed estero. Con uno sguardo rivolto all'innovazione sostenibile e alla cura delle persone, Eurpack è oggi impegnata in un processo di internazionalizzazione e di potenziamento della propria area Ricerca & Sviluppo, con l'obiettivo di coniugare crescita, sicurezza e responsabilità sociale.
"Crediamo che il lavoro sia uno strumento fondamentale di emancipazione, dignità e vera inclusione. Per questo, con grande orgoglio, annunciamo l'assunzione di tre donne che rappresentano un esempio concreto di resilienza e rinascita – ha dichiarato Monica Diaz, CEO di Eurpack Giustini Sacchetti Srl - Questo inserimento, reso possibile grazie al prezioso supporto di Etikey, è per noi molto più di una semplice assunzione: è la conferma del nostro impegno verso un modello di impresa inclusivo, che mette al centro la persona, il rispetto e il valore della diversità. Vogliamo costruire un ambiente in cui ogni individuo possa sentirsi accolto, ascoltato e valorizzato, contribuendo con le proprie capacità allo sviluppo comune. Queste nuove collaborazioni ci ricordano che l'integrazione non è un atto straordinario, ma una responsabilità quotidiana che, come azienda e come comunità, abbiamo il dovere di portare avanti".
‘They have perfect dark skin’: The African nation home to fashion’s favourite models
Why models from South Sudan, a lush but troubled nation, are sought after by the big fashion brands.
Arriva il ‘tax freedom day’. Cos’è e cosa cambia
AGI - Il weekend del 7 e 8 giugno è il primo fine settimana del 2025 "liberi dalle tasse", il 'tax freedom day', come lo chiamano negli Stati Uniti. È un calcolo partorito dall'Ufficio studi della Cgia, secondo il quale, teoricamente, dopo ben 156 giorni dall'inizio di quest'anno, sabati e domeniche compresi, il contribuente medio ha terminato di lavorare per pagare onorare i propri impegni con il fisco italiano e, pertanto, sino al prossimo 31 dicembre ciascun cittadino eserciterà la propria professione per vivere e migliorare la propria condizione economica.
Un puro esercizio di scuola, tiene a precisare la Cgia, che pero' ci consente di misurare in maniera del tutto originale il peso fiscale che grava sugli italiani. Il puro esercizio di scuola della Cgia parte dal presupposto che la stima del Pil nazionale prevista per il 2025 è di 2.256 miliardi di euro, un importo poi suddiviso per 365 giorni che fornisce un dato medio giornaliero di 6,2 miliardi. Sono quindi state estrapolate le previsioni relative alle entrate tributarie e contributive che i percettori di reddito verseranno quest'anno che dovrebbero ammontare a 962,2 miliardi di euro. Infine, quest'ultimo dato è stato frazionato al Pil giornaliero. Queste operazioni hanno consentito alla Cgia di determinare il tax freedom day che nel 2025 cade il 6 giugno.
Analizzando l'andamento della pressione fiscale degli ultimi 30 anni, la Cgia calcola che il 2005, con Silvio Berlusconi premier, la pressione fiscale toccò il minimo al 38,9%, 3,8 punti in meno della soglia prevista quest'anno (per il 2025 si stima una pressione fiscale del 42,7%, +0,1 punti sul 2024). Il picco massimo nel 2013, con il governo di Mario Monti che, dalla fine di aprile, fu sostituito da Enrico Letta (carico fiscale tocco' il 43,4% del Pil). L'incremento della pressione fiscale, sottolinea la Cgia, è tornato a salire dal 2023 anche se "affermare che in questi anni sia aumentato il peso del fisco sul contribuente sarebbe fuorviante. L'incremento della pressione fiscale, infatti, non è ascrivibile a un aumento delle tasse, quanto a una pluralità di novità legislative di natura economica introdotte a livello politico
Pensiamo alla decontribuzione a favore dei redditi da lavoro dipendente resa più incisiva nel 2024 e all'accorpamento dei primi due scaglioni di reddito Irpef", spiega la Cgia che ricorda: "Nel 2025, con l'intento di ridurre il cuneo fiscale e a compensazione della decontribuzione, sono state aumentate le detrazioni Irpef ed è previsto un "bonus" (erogazione di una somma esente Irpef) per i redditi da lavoro dipendente sino a 20.000 euro. Inoltre, il buon andamento delle entrate fiscali nel 2024 è stato determinato da fattori economici che hanno condizionato la crescita delle imposte sostitutive attinenti ai redditi da capitale. Non va nemmeno dimenticata la crescita registrata dalle retribuzioni; grazie ai rinnovi contrattuali, alla corresponsione degli arretrati nel pubblico impiego e all'aumento del numero di occupati l'Irpef e i contributi previdenziali hanno subito un rialzo positivo", prosegue la Cgia.
"Tra gli italiani che sono completamente disinteressati alle scadenze tributarie e contributive ci sono sicuramente gli evasori. Per loro il giorno di liberazione fiscale non rappresenta alcunche', visto che durante l'anno non pagano alcuna tassa all'erario", osserva ancora la Cgia che, in base alle stime dell'Istat riferite al 2022, calcola in quasi 2,5 milioni le persone fisiche presenti in Italia che sono occupate irregolarmente come dipendenti o abusivi: in valore assoluto il numero più elevato è concentrato in Lombardia (379.600 unita'), seguono i 319.400 residenti nel Lazio e i 270.100 abitanti della Campania.
Polo-loving drug lord’s double life catches up with him
Muhammed Hafeez lived a double life, rubbing shoulders with UK royals while also controlling a drugs empire.
The furniture fraud who hoodwinked the Palace of Versailles
Bill Pallot and Bruno Desnoues falsified 18th-century furniture they said belonged to French royalty.
Schwarzenegger: Hey, stop whining, do something on climate change
The actor and activist was speaking to the BBC at a summit organised by his Climate Initiative.
Biggest drone strike hits Ukraine’s second city
At least three people are killed and 17 injured in Ukraine's second-largest city near the Russian border.
Diddy’s ex-girlfriend testifies about pressure to participate in ‘hotel nights’
"Jane" testified about her "love contract" with Sean "Diddy" Combs and feeling pressure to continue with the sexual encounters.
I dazi fanno crescere il finto Made in Italy del 15%
AGI - I dazi americani faranno crescere negli Usa le imitazioni di cibi e bevande italiani. L'Italian Sounding, ovvero i prodotti agroalimentari che attraverso nomi o immagini evocano il Made in Italy senza essere stati realizzati in Italia, negli Stati Uniti aumenterà fino al 15% per effetto dei dazi e, dagli attuali 7,5 miliardi di euro, raggiungerà gli 8,6 miliardi, quasi 1,1 miliardi di euro in più. Questi dati sono stati illustrati durante la prima giornata della nona edizione del forum Food&Beverage organizzato da Teha a Bormio.
"Oltre 6 miliardi di euro di alimenti e bevande Made in Italy dei 7,8 complessivi esportati negli Usa – ha spiegato Valerio De Molli, managing partner e ceo di Teha – sono prodotti che non hanno alternative sul mercato statunitense e perciò difficilmente sostituibili. Se questo può essere un vantaggio in termini di impatto sulle esportazioni, quando i dazi entreranno in vigore faranno crescere l'Italian Sounding, un mercato che colpisce soprattutto i prodotti non sostituibili e che oggi vale 69 miliardi di euro nel mondo, uno in più rispetto all'export agroalimentare italiano. Ciò significa che riducendo queste imitazioni l'export agroalimentare del nostro Paese potrebbe anche raddoppiare, specie negli Stati Uniti".
I nuovi dazi americani potrebbero generare una riduzione potenziale di 1,3 miliardi di euro di export food italiano, considerando sia lo sforzo di revisione temporanea dei margini da parte delle aziende italiane sia l'elasticità della domanda al consumo. All'interno dell'Ue, il nostro Paese è il più esposto all'effetto dei dazi voluti dal presidente americano, anche perché gli Stati Uniti sono per noi il secondo Paese per esportazioni di cibi e bevande dopo la Germania (10,8 miliardi di euro). Per la Francia il peso dei dazi sarebbe di poco superiore al miliardo di euro (1,1 mld), inferiore per Spagna (0,7 mld) e Germania (0,5 mld). Tuttavia, data l'unicità dell'offerta Made in Italy, la stima realizzata da Teha è di una contrazione effettiva di circa 300 milioni di euro di esportazione agroalimentare.
In Giappone, Brasile e Germania spadroneggia l'Italian Sounding
Sugli scaffali dei supermercati giapponesi e brasiliani più di 7 prodotti agroalimentari su 10 evocano il Made in Italy, ma solo 3 su 10 provengono davvero dall'Italia. Come emerge dall'analisi di Teha per l'incontro finale della Community Food&Beverage a Bormio, in Germania, Regno Unito e Stati Uniti, l'Italian Sounding rappresenta tra il 60 e il 67% dei prodotti tipici italiani. Viaggiano poco sopra il 50% nei Paesi Bassi, in Cina e in Australia, mentre sono poco sotto il 50% le imitazioni dei prodotti italiani venduti nei supermercati di Canada e Francia. I prodotti più contraffatti sono, nell'ordine: ragù, parmigiano e grana, aceto balsamico, pesto, pizza, prosciutto, pasta di grano duro, prosecco, salame, ecc. Le imitazioni sono anche più appetibili dei prodotti italiani originali perché i prezzi sono più bassi, a volte anche fino al 70% in meno come succede negli Usa per l'olio di oliva, piuttosto che per la pasta (-54%), parmigiano e grana (-44%) e salumi (-40%).
Il desiderio del Made in Italy è più forte in Cina, Giappone e Canada
All'estero, i consumatori che ci tengono ad acquistare veri prodotti agroalimentari italiani senza badare al prezzo sono soprattutto cinesi, seguiti da giapponesi, canadesi, tedeschi e australiani. Gli inglesi sono invece quelli che sembrano badare più al prezzo. I prodotti sui quali si cerca soprattutto la reale origine italiana sono specialmente l'olio d'oliva, l'aceto balsamico, il gorgonzola, la pasta di grano duro, il prosecco, ecc. "Da 4 anni Teha – afferma Benedetta Brioschi, partner Teha – elabora il Manifesto per il contrasto all'Italian Sounding, composto da 8 raccomandazioni e una visione Paese. Sin dalla prima edizione abbiamo evidenziato la necessità di ridurre le barriere tariffarie e doganali, una direzione contraria alle attuali politiche protezionistiche in atto. Si potrebbe agire con nuovi accordi di libero scambio tra Unione Europea e Paesi internazionali e lavorando su rapporti bilaterali per le imprese agroalimentari".
Will Musk’s explosive row with Trump help or harm his businesses?
Experts say his tech empire needs more of Musk's attention - but also the continued custom of the government.