Archivio
- Novembre 2024 (39)
- Agosto 2024 (1)
- Dicembre 2023 (73)
- Novembre 2023 (1333)
- Ottobre 2023 (1631)
- Settembre 2023 (1468)
- Agosto 2023 (1417)
- Luglio 2023 (1389)
- Giugno 2023 (441)
- Maggio 2020 (30)
- Marzo 2020 (94)
- Febbraio 2020 (1)
- Gennaio 2018 (10)
Italia-Ucraina stasera su Rai1: orario, arbitro e probabili formazioni
Dopo il pareggio per 1-1 contro la Macedonia del Nord, la nuova Italia di Luciano Spalletti torna in campo per le Qualificazioni a Euro 2024. Nel quarto match del Gruppo C, gli Azzurri affronteranno allo stadio San Siro di Milano l’Ucraina, con fischio d’inizio stasera 12 settembre alle 20.45 in diretta su Rai1 e RaiPlay. Per la Nazionale è obbligatorio vincere, così da migliorare una classifica che al momento ci vede al terzo posto, condannandoci agli eventuali spareggi. In vetta c’è infatti l’Inghilterra con 13 punti in cinque partite, seguita dall’Ucraina con sette punti in quattro incontri. L’Italia è ferma a quattro, avendo però giocato solo tre match per via della Nations League disputata a giugno. Seguono la Macedonia a pari punti con gli Azzurri ma con una partita in più all’attivo e Malta, ancora ferma al palo. Arbitrerà la gara lo spagnolo Alejandro Hernandez, assistito dai connazionali José Naranjo e Diego Sanchez Rojo. Quarto uomo Alejandro Muniz Ruiz, al Var Carlos del Cerro Grande e Guillermo Cuadra.
Italia-Ucraina, le parole di Spalletti e le statistiche favorevoli
«Sarà una partita fondamentale da giocare con intelligenza e serietà», ha spiegato alla vigilia il neo ct della Nazionale Luciano Spalletti. «Dopo la Macedonia ho trovato i ragazzi dispiaciuti del risultato e un po’ anche per la prestazione». Pur parlando di una buona gara, l’ex allenatore del Napoli campione d’Italia 2023 non può essere del tutto soddisfatto, soprattutto della seconda frazione, dove la sua squadra ha abbassato il ritmo e il baricentro subendo gli attacchi avversari. La Nazionale potrà contare anche su un dato molto confortante. In tutto il XXI secolo, gli Azzurri hanno infatti perso solamente una partita in casa nelle Qualificazioni europee, quella con l’Inghilterra del 23 marzo scorso. Inoltre, negli otto precedenti contro l’Ucraina, la Nazionale vanta sei successi e due pareggi, senza aver mai perso un incontro ufficiale. Gli ultimi confronti risalgono al 2006-07, sempre per le qualificazioni europee, con due vittorie azzurre.
«Sarà una sfida importante per l’Italia, ma dobbiamo pensare a noi stessi», ha invece spiegato il tecnico ucraino Serhij Rebrov. «Giocheremo contro una squadra fortissima, non capisco perché sento parlare di momento difficile per loro». Ha poi ricordato come ogni nuovo ct abbia bisogno di tempo per poter impiantare la sua idea di gioco in una nuova formazione: «Ho il massimo rispetto per Spalletti, ho visto qualche partita del suo Napoli». Dal suo arrivo sulla panchina della Nazionale di Kyiv a giugno, Rebrov ha ottenuto due successi e altrettanti pareggi, l’ultimo nel match contro l’Inghilterra di sabato 9 settembre. Quanto alle statistiche, l’Ucraina dal canto suo può vantare un ottimo score nelle trasferte europee, con appena due sconfitte nelle ultime 12 partite. Non ha però segnato in quelle contro squadre nei primi 10 posti del ranking Uefa, ossia Spagna, Portogallo e Inghilterra.
Italia-Ucraina, le probabili formazioni del match di stasera 12 settembre su Rai1
Qui Italia, Immobile in panchina, c’è Raspadori
«Donnarumma sarà titolare, è un ragazzo prodigio e c’è il costume di attaccare quelli come lui». Spalletti ha difeso così il numero uno della Nazionale dopo l’errore costato la vittoria contro la Macedonia del Nord. «A soli 20 anni era già al top, ma può ancora migliorare». Davanti a lui ci saranno Scalvini e Bastoni al centro, con Di Lorenzo e Dimarco sulle corsie laterali. In mediana non ci sarà invece Tonali, fermato da un fastidio muscolare che lo mette a rischio anche per il match del suo Newcastle contro il Milan in Champions League. Al suo posto ci sarà Frattesi al fianco di Cristante e Barella. In attacco, chance dal primo minuto per Zaniolo e Zaccagni ai lati di Raspadori, con il neo capitano Immobile pronto a partire dalla panchina.
Qui Ucraina, occhio a Zinchenko e Mudryk
Quanto all’Ucraina, Rebrov dovrebbe confermare gli stessi 11 che hanno fermato sul pari l’Inghilterra. Fra i pali ci sarà il portiere della Dynamo Kyiv Bushchan, mentre sarà in panchina il giovane Trubin, a lungo cercato dall’Inter in estate. In difesa ci sarà una linea a quattro con Konoplya, Zabarnyi, Kryvtstov e Mykolenko. A centrocampo ci saranno Stepanenko e l’ex City, da questa stagione all’Arsenal, Zinchenko, che abbandonerà la sua tradizionale posizione da terzino sinistro. Sulla trequarti spazio per Tsygankov, Sudakov e il giovane talento del Chelsea Mudryk, mentre il riferimento offensivo sarà Dovbyk.