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Marcello Foa verso il ritorno in Rai: dovrebbe condurre un programma su Radio 1
La riorganizzazione della Rai targata Meloni potrebbe passare anche da un ritorno di Marcello Foa, ex presidente dell’azienda sotto il governo Conte I. Considerato vicinissimo alla Lega di Matteo Salvini (il figlio ha anche lavorato nel suo staff), sarebbe alla trattativa finale per condurre il programma che sostituirà Forrest su Radio 1. La striscia quotidiana di Luca Bottura e Marianna Aprile, autodefinita come «l’approfondimento serio e rigoroso delle sciocchezze, l’analisi leggera e laterale delle notizie più pesanti», è stata recentemente chiusa senza preavviso.
A Marcello Foa la striscia mattutina di Rai Radio 1
Milanese classe ’63 e giornalista diviso tra Italia e Svizzera, Foa è stato amministratore delegato della holding del Corriere del Ticino e fondatore di un Osservatorio del giornalismo prima di essere designato come presidente di Viale Mazzini dall’esecutivo giallo-verde (2018). La sua figura, secondo quanto riporta Repubblica, sarebbe la prescelta per condurre il nuovo format che andrà in onda sul primo canale radio dell’azienda dopo le 9. Una notizia che arriva dopo le polemiche scatenate dall’improvvisa cancellazione di Forrest, che il (presunto) programma di Foa andrà a sostituire. «Nessuno», aveva denunciato Luca Bottura, uno dei conduttori, «ha comunicato il mancato rinnovo, e non c’è problema. Conoscendo la litania, prego solo i nostri 25 ascoltatori di non credere a chi dirà che erano meno di 25, che Radio 1 è tutta da rifondare, anzi che la radio va rifondata perché perdeva ascolti. […]. Avevo ben due offerte profumate che mi avrebbero permesso di saltare dal Titan prima dell’impatto, ma ho preferito l’implosione perché per me la Rai è la Rai. Un po’ come lo Stato: sgarrupato, talvolta insostenibile, ma decisivo. E migliorabile solo attraverso atti concreti. Dacché l’unica libertà politica che ci è data è ormai quella di essere buonisti. Cioè di provare a essere almeno decenti. La mia, la nostra è stata una resistenza gentile con l’orgoglio di portare i galloni del servizio pubblico».
Per me #Forrest è stato il programma della maturità.
Nato per caso e per volontà di una direttrice non targabile politicamente, Simona Sala, ha cominciato il suo sferragliare allegro insieme a La Laura. Distaccarsi dalla quale non fu facile. Un’amica, un talento, una donna colta…— Luca Bottura (@bravimabasta) June 30, 2023
Dalla Lega i primi auguri di buon lavoro
La firma di Foa non c’è ancora stata, ma la trattativa dovrebbe essere agli sgoccioli. Come lasciano intendere anche i post di alcuni esponenti della maggioranza di governo, in particolare del Carroccio, che gli hanno già augurato buon lavoro. Tra questi Claudio Borghi, senatore, e Alex Bazzaro, ex deputato ora capogruppo Lega Salvini Premier nel consiglio comunale di Venezia.
Ogni tanto… pic.twitter.com/iTvxaPOIXx
— Claudio Borghi A. (@borghi_claudio) July 29, 2023
Buon lavoro a @MarcelloFoa
Avanti. pic.twitter.com/BXQXIuI04v
— Alex Bazzaro (@AlexBazzaro) July 29, 2023