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Mondiali 2030, quattro Paesi si candidano insieme: possibile torneo in due continenti
Dopo i Mondiali invernali in Qatar e quelli a 48 squadre del 2026, che si disputeranno in Stati Uniti, Canada e Messico, il torneo organizzato dalla Fifa potrebbe conquistare un altro record nel 2030. Spagna, Portogallo, Marocco e Ucraina hanno intenzione di presentare la loro candidatura congiunta per quella che sarebbe la prima Coppa del Mondo giocata in due continenti. Si disputerebbe in Europa e Africa, quindi, con il Vecchio Continente ad ospitare la kermesse di nuovo dopo a 12 anni dai Mondiali di Russia e 24 da quelli in Germania. L’ultima volta in terra africana, invece, è stata nel 2010 in Sud Africa.
Il progetto: «Al centro la sostenibilità»
Le delegazioni dei quattro Paesi si sono incontrate il 7 luglio a Madrid. L’idea della candidatura per ospitare il torneo in due continenti diversi, si legge in una nota, «mette al centro del progetto la sostenibilità umana e ambientale ispirata dal manifesto pubblicato nel settembre del 2022 dal Comitato olimpico spagnolo, tra i più avanzati al mondo sul tema, in linea con gli obiettivi dell’agenda Onu per lo sviluppo sostenibile nei prossimi anni. In un incontro congiunto tenutosi a Madrid, le Federazioni calcistiche di Spagna e Portogallo che puntano a organizzare il Mondiale 2030 insieme a Ucraina e Marocco, hanno formalizzato l’impegno per una strategia di sostenibilità che dovrà andare oltre i criteri stabiliti dalla Fifa, dando vita a un modello che possa segnare un prima e un dopo nell’organizzazione non solo dei futuri grandi eventi calcistici, ma dello sport in assoluto».
L’idea dell’Arabia Saudita con Grecia ed Egitto
Nella prima metà del 2023, ha preso corpo un’idea simile, portata avanti dall’Arabia Saudita. Il comitato arabo sembrava aver deciso di sfidare il trio composto da Spagna, Portogallo e Marocco, con un progetto simile, insieme a Grecia ed Egitto. Secondo Marca, però, l’Arabia Saudita si sarebbe tirata indietro e non si candiderà. Resterebbe in corsa soltanto il gruppo sudamericano composto da Argentina, Uruguay, Cile e Paraguay.