Il calciatore Quincy Promes condannato a 18 mesi, aveva accoltellato il cugino

Un tribunale dei Paesi Bassi ha condannato Quincy Promes, calciatore dello Spartak Mosca, a un anno e mezzo di carcere con l’accusa di aggressione: nell’estate del 2020, a una festa di famiglia, aveva accoltellato suo cugino a una gamba durante una discussione. L’ufficio del pubblico ministero aveva chiesto che fosse condannato a due anni, in quanto essendo un atleta famoso «funge da modello per gli altri». Promes, che al momento si trova in Russia, è pronto a fare ricorso. Lo ha reso noto il suo avvocato.

Il calciatore Quincy Promes condannato a 18 mesi, aveva accoltellato il cugino. È anche indagato per traffico di cocaina.
Quincy Promes con lo Spartak Mosca, in azione contro il Napoli nel 2021 (Getty Images).

Promes continua a dichiararsi innocente, ma in alcune intercettazioni ha praticamente ammesso la sua colpevolezza. «Siete fortunati che non giro più con un’arma da fuoco, altrimenti quel coso sarebbe finito pure peggio», ha detto in una telefonata poi acquisita dagli inquirenti.

Olandese, ha raccolto le principali soddisfazioni con la maglia dello Spartak Mosca

Nel 2020, quando si è verificato l’accoltellamento, Promes giocava in patria nell’Ajax, con cui a fine stagione era poi diventato campione dei Paesi Bassi. Dopo un inizio di carriera nei Paesi Bassi con Twente e Go Ahead Eagles, ha militato perlopiù nello Spartak Mosca, dove ha giocato dal 2014 al 2018 e poi di nuovo dal 2021. In mezzo all’anno e mezzo trascorso con l’Ajax, anche una stagione da dimenticare nel Siviglia. Una volta campione di Russia, Promes nel 2018 si è laureato capocannoniere della Prem’er-Liga. Nel corso della carriera, ha collezionato 50 presenze nella nazionale olandese, condite da sette reti.

Il calciatore Quincy Promes condannato a 18 mesi, aveva accoltellato il cugino. È anche indagato per traffico di cocaina.
Quincy Promes con la maglia dei Paesi Bassi: vanta 50 presenze in Nazionale (Getty Images)

Promes è anche indagato per il contrabbando di oltre una tonnellata di cocaina

Il caso dell’accoltellamento al cugino non è il principale grattacapo per Promes, che è attualmente indagato per traffico di cocaina: alla fine di maggio è stato infatti accusato di complicità nel contrabbando di due carichi del peso complessivo di 1.370 chilogrammi, dal valore di 75 milioni di euro, attraverso il porto di Anversa in Belgio. Il calciatore, che già in passato era stato sospettato di contrabbando di stupefacenti e di partecipazione a un’organizzazione criminale, rischia molti anni di carcere.

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