Decreto flussi, le Regioni chiedono al governo più lavoratori stranieri

Non bastano. Di lavoratori stranieri in Italia ne servono di più. La richiesta arriva direttamente dalle Regioni che quindi vogliono aumentare le quote previste dall’ultimo dpcm flussi del governo Meloni. E così la piroetta di 180 gradi sul tema migranti da parte del centrodestra – che guida sia l’esecutivo sia la maggior parte delle Regioni – è completa.

Decreto flussi, le Regioni chiedono al governo piu? lavoratori stranieri
Matteo Salvini (Imagoeconomica).

Intanto pure gli sbarchi schizzano: +134 per cento rispetto al 2022

Il governo aveva portato in Consiglio dei ministri il cosiddetto decreto flussi, il provvedimento che fissa le quote di ingresso di lavoratori stranieri nel nostro Paese. Archiviata la stagione del “Prima gli italiani” (da quanto tempo non se ne sente più parlare?) e del blocco navale per fermare gli approdi irregolari (i numeri del 2023 dicono che gli sbarchi sono più che triplicati dal 2021 e fanno registrare un +134 per cento rispetto al 2022), la maggioranza di centrodestra ha messo nero su bianco numeri molto più alti del passato e ha anche allargato le professioni in ingresso. Tra le nuove professionalità che potranno essere richieste, assieme a elettricisti e idraulici, una quota specifica viene riattivata per gli addetti ai settori dell’assistenza familiare e socio-sanitaria, come colf e badanti. Inoltre, l’esecutivo ha rilevato un particolare fabbisogno di lavoratori per il trasporto passeggeri con autobus e per la pesca, che sono stati quindi aggiunti.

Decreto flussi, le Regioni chiedono al governo piu? lavoratori stranieri
Secondo il governo servono più lavoratori stranieri, colf comprese (Imagoeconomica).

Richieste per un fabbisogno complessivo di 833 mila persone

Ma torniamo ai numeri. La programmazione triennale del governo prevede 452 mila ingressi (136 mila per quest’anno, compresi gli 82 mila di un decreto flussi di inizio 2023, 151 mila per il 2024 e 165 mila per il 2025). Tanti, se confrontati con i meno di 70 mila del 2021. Eppure pochi, visto che lo stesso governo ha raccolto richieste per un fabbisogno complessivo di 833 mila unità nel triennio.

Decreto flussi, le Regioni chiedono al governo piu? lavoratori stranieri
Massimiliano Fedriga (Imagoeconomica).

Fedriga voleva un muro tra Friuli e Slovenia, ora chiede più stranieri

E non bastano nemmeno per le Regioni. I governatori – ricordiamo che 14 Regioni, più la provincia di Trento, sono a guida centrodestra, mentre il centrosinistra ne governa solo quattro – hanno infatti chiesto al governo di rivedere al rialzo le quote. Nel parere richiesto dalla Conferenza delle Regioni – guidata dal leghista Massimiliano Fedriga che in passato aveva proposto la costruzione di un muro tra il suo Friuli-Venezia Giulia e la Slovenia – i governatori suggeriscono infatti di «prevedere un incremento delle quote complessive di lavoratori stranieri» previste dal decreto. Insomma, non bastano. Di stranieri ne vogliamo di più. Anche se al governo c’è il centrodestra. Il cortocircuito narrativo è servito.

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