Cinque Terre, ticket da 5 euro per la Via dell’Amore: è polemica tra i sindaci della zona

A partire dal 1° luglio 2023 la Via dell’Amore delle Cinque Terre, da molti intesa come la passeggiata più romantica del mondo, non sarà più gratuita. Chi vorrà percorre i 160 metri, su un totale di 900, dovrà infatti pagare un ticket di 5 euro. La decisione, presa dal Comune di Riomaggiore, ha destato da subito grande sconcerto, portando a inevitabili polemiche avanzate da chi ritiene ingiusta la mossa comunale. Tutti, dunque, dovranno pagare, a meno che non siano residenti a Riomaggiore, ex residenti e proprietari di seconde case nel paese ligure.

Ticket di 5 euro per la Via dell’Amore

A spiegare la scelta di prevedere un biglietto di 5 euro per la Via dell’Amore alle Cinque Terre è stata la stessa prima cittadina Fabrizia Pecunia: «La gestione della Via dell’Amore al momento è sperimentale. Regolamentare gli accessi non solo è necessario per motivi di sicurezza ma anche per offrire ai visitatori un’esperienza consapevole. Qui il prossimo anno nascerà un museo a cielo aperto». A spingere verso la scelta del biglietto a pagamento sono stati anche i recenti interventi di ristrutturazione della strada, costati 20 milioni di euro e resisi necessari dopo che nel 2012 una frana aveva rischiato di uccidere quattro turiste.

Critiche dai sindaci della zona

La scelta dell’amministrazione di Riomaggiore non è stata apprezzata dai Comuni vicini, in particolare da Monterosso, Vernazza e Corniglia che hanno lanciato una contro campagna social chiamata L’amore non ha prezzo. A spingere alla polemica è in particolare il fatto che la passeggiata dell’amore non sia inclusa nella Cinque Terre card, ovvero il biglietto che dà accesso a tutti i sentieri e i servizi della zona al prezzo di 7,50 euro. Così, sul tema, il sindaco di Monterosso Emanuele Moggia: «Siamo di fronte al rischio concreto di un cambiamento di paradigma dell’offerta unitaria e non se ne ravvisa il fondamento».

Powered by WordPress and MasterTemplate