Bce: per il dopo Panetta, il favorito è Piero Cipollone

Potrebbe essere il vice governatore della Banca d’Italia Piero Cipollone a prendere il posto di Fabio Panetta nel comitato Esecutivo della Banca centrale europea. È quanto sostiene il Financial Times nella sua edizione online, confermando le indiscrezioni diffuse nelle settimane scorse dalla Frankfurter Allegemeine Zeitung. Secondo quanto scritto dal quotidiano londinese «gli analisti considerano Cipollone “un candidato solido”, seppur “poco conosciuto” al di fuori della Banca d’Italia». È lo stesso Ft a spiegare che il punto di forza del vice governatore risiede nel «background economico» forte dei suoi studi presso grandi atenei nazionali ed internazionali. Da La Sapienza, alla Stanford University e all’Università della California. Il quotidiano economico poi rilancia, tra i punti a favore di Cipollone la sua «esperienza nei pagamenti» che «potrebbe essere preziosa» nell’ottica di sostituire Panetta – futuro governatore della Banca d’Italia – nel ruolo di supervisione del lancio dell’euro digitale.

Cipollone per il dopo Panetta alla Bce, il vice governatore profilo favorito
A sinistra Piero Cipollone, attuale vice governatore della Banca d’Italia (Imagoeconomica).

Cipollone, due ostacoli da superare: nazioni più piccole e la parità di genere 

Sul cammino di Piero Cipollone verso Francoforte ci sono alcuni ostacoli da superare. Dapprima, le pretese di altre forze politiche continentali. È sempre il Ft a chiarire che «anche altri Paesi dell’Eurozona potrebbero presentare i propri candidati» per succedere a Panetta, «nonostante una convenzione secondo cui a ciascuna delle quattro maggiori economie della zona euro viene concesso un seggio nel consiglio di sei membri della Bce». Valutazioni queste a cui si dovrà aggiungere anche la volontà di Giancarlo Giorgetti,  deputato in qualità del titolare del Mef a nominare il profilo più adatto. Secondo ostacolo potrebbe essere quello della parità di genere. Non è escluso che sia proprio la Bce a chiedere che il governo italiano nomini una donna «per migliorare la diversità in seno al board della Bce, che comprende i 20 governatori delle banche centrali nazionali e dove 24 dei suoi 26 membri sono uomini».

Powered by WordPress and MasterTemplate